venerdì 16 maggio 2008

Ti ricordiamo che entro il 31.05.2008 scade il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il "SIAP" offre ai propri iscritti un'assistenza fiscale gratuita.
In esclusiva, poi, in Segreteria trovi:

- "bolloni Auchan" (con possibilità di ritirare carta Auchan con sconti del 10%)
- "badge per giocare gratis su sette campi da tennis"
- "biglietti CINELANDIA sale "Borgo S.D." e "Fossano" a 4 Euro

- entro il 31.05.2008 verrà attivato il collegamento ad "internet".

Per maggiori informazioni telefona al 3313791356

La Segreteria Provinciale


“Il nostro tempo”

Aprile 2008
L’incontro con il Segretario Nazionale
Il 10.03.2008 dalle ore 12.30 alle ore 14.30, presso la Sezione Polizia Stradale di Cuneo si è svolta l’Assemblea generale con il Segretario Nazionale Massimo Zucconi Martelli. All’evento, ripreso dagli organi d’informazione (ved. articolo pubblicato a pag. 58 su “LA STAMPA” del 11.03.2008 – in allegato), hanno partecipato molti colleghi che hanno avuto la possibilità di rivolgere direttamente una serie di domande.

In particolare, il Segretario Nazionale ha tra l’altro precisato che:
1) La “Direzione Centrale” ha riorganizzato le sedi di Polizia di Frontiera dell’Italia del Nord-Est. Nei prossimi anni è verosimile che un’analoga riorganizzazione avverrà anche nell’area del Nord-Ovest. In tale contesto verrà valutata la situazione di “Limone Piemonte” (cfr: si parla di un possibile“retrovalico”). Comunque, allo stato attuale, non è stata presentata neppure la prescritta “bozza” preliminare. In breve, in sede di una generale e globale riorganizzazione dei Settori di Polizia di Frontiera presenti nel Nord-Ovest, la Direzione Centrale dovrebbe preliminarmente redigere una “bozza” con indicato il piano di “riorganizzazione previsto” e sottoporla alle organizzazioni sindacali.
Se e quando tale circostanza si dovesse concretizzare, il “SIAP” si farà garante di richiedere il c.d. “esame congiunto” per documentare all’organo centrale le specificità e l’importanza della sede di Limone Piemonte.
Quindi, solo dopo un iter che deve rispettare, ex lege, una serie di passaggi formali (ossia: a) presentazione della bozza preliminare alle organizzazioni sindacali; b) relative analisi; 3) eventuale esame congiunto; 4) “firma del decreto”), si potrà giungere ad una decisione finale con la quale riorganizzare, in un contesto generale, il Settore Polfront di Limone Piemonte. In definitiva, il Segretario Nazionale in relazione ai tempi tecnici comunque indispensabili e per quanto avvenuto per analogia, in altre sedi, ritiene che non vi sarà una decisione finale prima di uno o due anni .

2) Il “SIAP” lavora attivamente per far aumentare le “indennità” ai turnisti;

3) Il “SIAP” ritiene indispensabile utilizzare il c.d. “fondino” per concretizzare una sorta di “quattordicesima mensilità” che sia utile ai fini previdenziali;

4) Il “SIAP” propone di detassare le voci sulla previdenza, per aumentare sia il potere di acquisto delle retribuzioni, sia per garantire un equo livello alle pensioni;

5) Il “SIAP” lavora per ottenere la previdenza complementare. Al riguardo, sono necessari circa 500/600 milioni di Euro;

6) Il “SIAP” richiede di unificare gli enti previdenziali (cfr: INPS ed INPDAP), al fine di destinare i relativi risparmi in c/stipendi e pensioni;

7) In tema di riordino è necessaria una legge delega ed i fondi (mancano almeno 300 milioni di euro). L’unificazione del ruolo esecutivo è oltremodo indispensabile 2
Segue: il Segretario Nazionale a Cuneo

per evitare i problemi connessi alla “mobilità”. In effetti, allorquando si avrà un unico ruolo (Agenti – Sovrintendenti), nessuno Sovrintendente correrà più il rischio di perdere la propria sede di servizio. Il SIAP, il sindacato della base, ritiene che si debbano compensare, con il prossimo riordino delle carriere, le ingiustizie manifeste patite da chi, dopo dieci anni di servizio non ha ancora avuto la possibilità di concorrere per diventare sovrintendente della Polizia di Stato.

8) I prossimi trasferimenti saranno ad aprile. A Cuneo è previsto un aumento organico di tre unità (che non riuscirà a colmare il gap collegato ai pensionamenti ed alla perdita del supporto fornito dai colleghi sinora aggregati). Quindi, la coperta si fa sempre più corta ed alcune decisioni oltremodo illogiche (in termini di sprechi di personale e/o di procedure inutili.. alias archivio Ufficio Passaporti), andranno necessariamente riviste. In definitiva, i trasferimenti di aprile interesseranno molti colleghi. Poi, tutto si ferma fino al 31.12.2009.

Al termine dei lavori, durante l’incontro con il giornalista sono state illustrate le seguenti problematiche:

a) Difesa delle retribuzioni. E’ stato precisato che allo stato attuale il Ministero dell’Interno, in qualità di datore di lavoro, non assicura il pagamento delle prestazioni lavorative collegate al c.d. “straordinario emergente”. In breve, l’operatore di Polizia non si può esimere dall’esperire certe attività (ad es. collegate ad arresti), per le quali deve essere pagato integralmente. Ciononostante, per carenza di risorse economiche, tali pagamenti non vengono effettuati. In particolare, si registrano dei “tagli” anche del 50% di quanto dovuto. Inoltre, il datore di lavoro, non rilascia con tempestività e trasparenza, al singolo interessato, una certificazione comprovante l’entità del debito da saldare ed i modi con i quali lo stesso intende adempiere. Così, una percentuale di tali prestazioni non viene mai remunerata mentre un’altra aliquota viene pagata dopo circa un anno, priva d’interessi. In parte, tali inadempimenti sono da imputare ad una disorganizzazione locale nonché ad un’iniqua distribuzione delle risorse a livello provinciale (così in Questura, l’Ufficio Immigrazione e l’U.P.G.S.P. sono oltremodo penalizzati).

Pertanto, dopo aver richiesto una equa distribuzione delle risorse a disposizione di ogni Ufficio ed aver predisposto un atto finalizzato a rivendicare il “diritto al pagamento degli emolumenti accessori”, si verificherà la fattibilità di un’azione legale “collettiva”.

Sono stati inoltre precisate le necessità di adeguare gl’importi per i “buoni pasto” (fermi alla vergognosa cifra di 4,65 Euro al pasto), e per la remunerazione del lavoro effettuato in “straordinario”.
Infine, in tema di difesa delle retribuzioni, è stato rimarcato che il contratto di lavoro è (per la parte economica), da rinnovare.

b) Sicurezza dei lavoratori. Sul punto, è stato comunicato che per il S.I.A.P. la sicurezza dei lavoratori, oltre al rispetto delle disposizioni vigenti, è strettamente collegata alla:

- disponibilità di mezzi idonei (….. “molte autovetture di servizio sono inadeguate e quindi pericolose, i tagliandi non vengono sempre rispettati, le pulizie all’interno degli abitacoli non vengono effettuate con la dovuta ciclicità, l’aria respirata all’interno delle autovetture è, talvolta, pessima per l’omessa manutenzione ordinaria”);

- disponibilità di risorse umane e dotazioni in generale (…così, le dotazioni organiche in forza presso la Sottosezione della Polizia Stradale di Mondovì sono insufficienti in proporzione all’immane lavoro assicurato sulle tratte autostradali di giorno e di notte; le Sottosezioni ed i Distaccamenti della Polizia Stradale sono ridotti ai minimi termini”; il Settore Polizia di Frontiera di Limone Piemonte svolge un ruolo difficile e strategico al servizio della collettività ed ha bisogno di risorse mirate, di certezze e di prospettive; il Posto di “Polizia Postale” di Cuneo ha una carenza di dodici unità; il posto di Polizia Ferroviaria di Cuneo è in una condizione logistica inaccettabile; abbiamo poche “Volanti”; l’Ufficio Immigrazione è di fatto al collasso e tale condizione ha ed avrà sempre di più un forte impatto sociale ed economico; l’Ufficio Personale ha delle oggettive necessità che potrebbero essere risolte attingendo dall’Ufficio Tecnico Logistico Provinciale e dalla Sezione Motorizzazione).

c) Formazione professionale (…. è stato precisato che il vincolo legislativo di dodici giornate all’anno da dedicare all’aggiornamento professionale teorico-pratico, non viene di norma rispettato). In sintesi, nessuno investe in modo adeguato sul “capitale umano”. Al riguardo, il S.I.A.P. promuove il seminario “on-line” per “formare ed informare”. Il “sapere” è la prima azione concreta per tentare di arginare il fenomeno degli infortuni sul lavoro.

d) Patto tra generazioni. Il SIAP ha illustrato le oggettive difficoltà collegate al mancato turn-over ed all’applicazione di un miope “riordino delle carriere”, (attuato con D.Leg.vo 197/95 ss. mod.), che ha penalizzato oltremodo le nuove generazioni di poliziotti. In definitiva, servono nuove assunzioni ed alcune compensazioni per chi è stato finora ingiustamente penalizzato.

e) Sicurezza del territorio. Al riguardo, è stato precisato che a Cuneo aumentano “scippi, furti e rapine”. Per il “SIAP” vanno potenziate e motivate le squadre operative senza “se e senza ma”.
Scuola on-line: seminario per informare

Come e chi? On-line, per tutti gli iscritti al “S.I.A.P”

Quando? Dal 01.05.2008 al 31.12.2008

Perchè? Lavoriamo per un Sindacato libero e capace di rinnovarsi. In particolare, utilizzeremo un libro di testo ed il “C.D.” elaborato da questa Segreteria Provinciale (versione 2008). Il 20 di ciascun mese verrà inoltrato, via e-mail, un questionario.

Le relative risposte dovranno pervenire, on-line, entro “una settimana”. Seguirà, entro la fine del mese di riferimento, la pubblicazione delle “risposte giuste” con alcune annotazioni e dei riferimenti utili per approfondimenti.

Per iscriverti entro il 30.04.2008 e per ulteriori informazioni:
- scrivi a Cuneo@Siap-polizia.it;
- telefona o invia un “sms” al 3313791356… il corso è gratuito.

Calendario degli argomenti che verranno trattati a:

- Maggio l’analisi del nuovo contratto di lavoro e dell’A.N.Q. (cosa è cambiato), la contrattazione decentrata, le verifiche e le commissioni paritetiche (con l’analisi empirica di alcune azioni legali);

- Giugno l’orario di lavoro e l’informazione preventiva, ipotesi di esame congiunto, il congedo e l’aspettativa, la famiglia, il diritto allo studio, le assenze in generale;

- Settembre la mobilità, la causa di servizio e l’equo indennizzo, la mensa, la responsabilità civile, il diritto al risarcimento, l’indennizzo diretto, le responsabilità oggettive ed indirette (con l’esame di casi concreti);

- Ottobre il trattamento economico principale ed accessorio, l’indennizzo delle specificità, il fondo incentivante, l’assegno di funzione ed il sistema previdenziale, analisi dello statino paga;

- Novembre i doveri in generale, la disciplina (con particolare riferimento all’analisi dell’elaborato predisposto dal dott. Bruno Perucca);

- Dicembre la sicurezza sui posti di lavoro, il diritto alla privacy, il mobbing, le pari opportunità, le attività extra-lavorative.

Il personale vuole il ticket a 7,50 – 8,00 Euro
Richiesta la convocazione della “Commissione Paritetica”

Durante l’incontro del 10.03.2008, con il Segretario Nazionale, è stato reso noto il risultato della “scelta partecipata”, con la quale 101 colleghi hanno dichiarato:

1) il 71,28% di preferire il ticket restaurant (ad un importo di almeno 7,50 – 8 Euro);
2) il 11,88% di volere la “mensa di servizio”;
3) il 16,84% di propendere per una o l’altra opzione a determinate condizioni.

In riferimento al servizio finora reso, i colleghi interessati hanno espresso:
a) il 12,87% un giudizio complessivamente positivo;
b) il 72,27% un giudizio negativo;
c) il 14,85% si è astenuto.

Inoltre, i colleghi coinvolti hanno tra l’altro proposto o evidenziato:
Sub “A” (ovvero tra coloro che preferiscono comunque la “mensa)
- “di rendere il servizio al pari di altre sedi dove il cibo viene cucinato in maniera ottimale e si trova anche la carne cotta al momento”;
- “data la precaria situazione (oggi è aperto domani forse), fino alla dati di rilevamento da parte di ditta esterna chiedere i ticket al Ministero”;
- “un distributore automatico di bevande (coca cola – aranciata – birra – vino – caffè) e migliore igiene”;
- “di estendere il servizio al personale prefettizio ed al personale comunale così la mensa disporrebbe di risorse per migliorare il servizio”;

Sub “B” (ovvero tra coloro che non hanno preclusioni, a certe condizioni)
- “ di volere un servizio esteso alla sera ed ai giorni festivi”;
- “ di far espletare il servizio di cucina a persone motivate”;
- “ di ritenere il servizio totalmente inadeguato presso il Dopo Lavoro Ferroviario”.

Sub “C” (ovvero tra coloro che preferiscono il ticket alla mensa di servizio)
- “una carenza di pulizia in generale in mensa”;
- “il mancato utilizzo della lavastoviglie nuova per carenze strutturali”;
- “l’utilizzo di cibi troppo grassi in mensa”;
- “l’equiparazione al personale civile dell’interno”;
- “troppo importante l’impegno in termini economici ed in termini di personale, profuso per il mantenimento delle mensa di servizio”;
- “svantaggioso il rapporto costi/qualità dell’offerta dell’attuale mensa e che tale rapporto NON potrebbe migliorare con l’assegnazione del servizio a ditte esterne;
- “o mensa sempre aperta ed efficiente oppure chiusa e ticket restaurant sempre disponibili ed a prezzi adeguati”;
- “chiudere la mensa e distribuzione dei ticket restaurant a chi spetta di diritto e per esigenze di servizio e controllo di quelli dei civili che indiscriminatamente ne usufruiscono”;
- “avendo la pausa pranzo dalle ore 14.00 alle ore 15.00 in mensa non si può mangiare la pasta perché dopo le ore 14.00 NON VIENE SERVITA”;
- “ritengo che il ticket è la soluzione all’inefficienza della mensa di servizio. Propongo la chiusura”;
- “presso il Dopo Lavoro Ferroviario per consumare un pasto occorrono almeno due buoni”;
- “apertura della mensa (pranzo e cena), per sei giorni oppure chiusura definitiva e convenzione con un locale dove ci si possa almeno sfamare. Viceversa solo ticket restaurant d’importo satisvattivo per le finalità prefissate (primo, secondo e bibita)”.

Infine, una nota di colore:
- un collega ha definito l’attuale servizio erogato in mensa: “vergognoso”;
- per un altro collega il predetto servizio è semplicemente: “umiliante”;
- un terzo lo ritiene: “scarsissimo”.

Partendo da questi dati, oggettivi, il SIAP ha chiesto:

1) L’immediata convocazione della Commissione Paritetica.

2) Al Segretario Nazionale, d’informare la Direzione Centrale in ordine ai risultati espressi dai colleghi in sede di “scelta partecipata”.

Ciò detto, il “SIAP” dopo aver “avvicinato la domanda all’offerta” ritiene equa e democratica la scelta di una “chiusura della mensa di servizio” allorquando l’importo erogato per ogni ticket restaurant sia almeno di 07,50 – 08,00 € .

Nell’attesa è indispensabile migliorare l’attuale servizio che riteniamo contro ogni logica economica, con risvolti negativi per la salute dei poliziotti (in termini di attuali condizioni igienico-sanitarie e di qualità organolettiche dei cibi somministrati quotidianamente). In quest’ottica, in data 31.03.2008 il Signor Vicario del Questore ha (informalmente) comunicato:

Dal mese di aprile la mensa di servizio rimarrà chiusa fino ad ottobre (nell’attesa che si perfezioni l’iter di appalto del servizio ad una ditta esterna). Nel frattempo, saranno operative le seguenti convenzioni:
a) Per il primo ordinario (dal lunedì al venerdì, dalle ore 12.00 alle ore 15.00)
- presso la ditta Marcas di San Defendente. Verranno messe a disposizione le autovetture di servizio.
Il personale “turnista” consumerà (il primo ordinario), in “prima fascia” ovvero dalle ore 12.00 alle ore 12.45;
Il restante personale consumerà il pasto dalle ore 14.00 alle ore 15.00.
E’ prevista una convenzione (per chi non ha diritto al pasto gratuito), ad Euro 6,30.
b) Il primo ordinario del sabato ed il secondo ordinario (dal lunedì al sabato)
- presso il Ristorante “Terza Classe” (alias D.L.F.)
c) Nei giorni festivi ed alla domenica verrà dato il “TICKET RESTAURANT”.
Le indicazioni summenzionate vanno prese con il “beneficio d’inventario” in quanto dovranno essere rese ufficiali mediante una circolare al visto di tutto il personale.

Gravi carenze di mezzi e di personale
Richiesto un immediato intervento a livello centrale

Con l’articolo pubblicato a pag. 58 su “La Stampa” del 11.03.2008 (ved. inserto), abbiamo denunciato all’opinione pubblica una grave carenza di mezzi e di personale. Inoltre, il Segretario Sezionale dott. Luca Lauria ha esperito una “verifica” sull’attuale condizione del parco macchine in dotazione alla specialità della Polizia Stradale di Cuneo. In breve, è emersa la seguente disponibilità di veicoli:
Sezione di Cuneo 1) V925 Subaru Km 190.000 ca
(blocchetto carica torce elettriche “non funziona”)
2) V311 Fiat Marea Km 192.000 ca
3) V951 Subaru Km 151.000 ca
(per problemi elettrici, spesso non parte)
4) V340 Subaru Suv Km 86.000 ca
5) V283 AR159 (usata dal Dirigente)

Sottosezione di Cherasco 1) V324 Fiat Marea Km 184.000 ca
2) V940 Subaru Km 199.000 ca
3) V072 Fiat Marea Km 213.000 ca
(“ricoverata” di recente in Sezione)
4) V323 Fiat Marea Km 183.000 ca

Sottosezione di Mondovì Ha in dotazione veicoli recenti, forniti dal concessionario A/6 (Autostrada To/Sv)

Distaccamento di Ceva 1) V853 A.R. 155 Km 153.000 ca
2) V488 Pajero Km 50.000 ca
3) V310 Fiat Marea Km 186.000 ca

Distaccamento di Saluzzo 1) V693 Fiat Marea Km 264.000 ca
2) V868 Fiat Marea Km 237.000 ca
3) V027 Subaru (ferma per “incendio vano motore)

Per dovere di cronaca si precisa che le “Fiat Marea” sono state immatricolate a cavallo del “2000” ed hanno dei problemi legati alla scarsa manutenzione (cfr: per far fronte alla manutenzione dei veicoli, nel 2008, sono stati assegnati alla Sezione di Cuneo 4.400,00 €). Inoltre, le atv. “Subaru” sono tutte sprovviste dei poggiatesta posteriori (ad eccezione del Suv), ed hanno i “blocchetti per la carica delle torce elettriche il più delle volte inefficienti”.

Per questi motivi, abbiamo inoltrato al Ministero dell’Interno, una missiva tramite la quale abbiamo tra l’altro denunciato che tale quadro di riferimento “si riverbera sulle condizioni di sicurezza (sia attiva, sia passiva), con le quali gli operatori di Polizia sono costretti ad esperire, quotidianamente, i servizi finalizzati a prevenire i numerosi incidenti stradali che assegnano, alla Provincia di Cuneo, la “maglia nera” in relazione agli “incidenti mortali” occorsi, ogni anno, in Italia. In breve, la Provincia di Cuneo merita una maggiore attenzione, sia nell’interesse della collettività, sia per prevenire disagi ed infortuni sul lavoro” (ved.
la missiva allegata - prot. N. 35/2008 S.P. datata 30.03.2008, con la quale si denunciano altresì le carenze presso la Questura di Cuneo, la Sottosezione di Mondovì, il Posto di Polizia Ferroviaria di Cuneo ed il Posto di Polizia Postale e delle Comunicazioni).

Ufficio Amministrativo Contabile: cosa è cambiato

In seguito alla denuncia del “SIAP” è cambiata la trasmissione dei dati concernenti lo straordinario (cfr: ora avviene in modo telematico anziché con le vituperate schede cartacee, per le quali erano possibili errori di trascrizione ed omissioni), che adesso avviene nel modo seguente:
1) Le singole segreterie (utilizzando un apposito programma via intranet), trasmettono i dati all’Ufficio Amministrativo Contabile.
2) L’Ufficio Amministrativo Contabile gira i predetti dati all’Ufficio Telecomunicazioni salvo poi dover certificare l’esatto adempimento delle procedure;
3) L’Ufficio Telecomunicazioni è tenuto a trasmettere i dati al “Cenaps” (basta spingere un “tastino”), ed a stampare le ricevute cartacee per permettere all’Ufficio Amministrativo Contabile di esperire la prescritta verifica contabile.

Orbene, le domande sorgono spontanee:
- ma perché l’Ufficio Amministrativo Contabile non invia direttamente i dati al “Cenaps” (… basta schiacciare un “tastino”), ed obbliga l’Ufficio Telecomunicazioni (privo di specifiche competenze), ad un’inutile stampa cartacea necessaria per documentare le singole trasmissioni telematiche effettuate?
- perché si continuano a sprecare delle risorse, effettuando delle operazioni inutili?
- perché si rimanda a “domani” quello che si potrebbe fare “oggi”?
A tali domande, siamo sicuri, non seguirà alcuna “presa di posizione”.

Per il resto non ci resta che tenere alta la guardia, come sempre, nell’interesse generale.

”Aggiornamento professionale” - Modificata la bozza

In seguito alle rivendicazioni del “S.I.A.P.” è stata modificata la “bozza” che ricalcava i modelli (inconcludenti), dell’anno scorso.
Inoltre (così come richiesto dal Segretario Generale dott. Michelangelo Gargano), con nota nr. 412 Div. Gab. Cat Mass. 01/2008 datata 20.02.2008 il Signor Questore di Cuneo ha disposto tra l’altro che: “allorquando le modifiche legislative incideranno sostanzialmente sulle attività degli Uffici, soprattutto quelli che svolgono compiti provvedimentali rivolti all’utenza, potrà essere richiesto ai Dirigenti interessati, a consuntivo di un periodo di tempo idoneo a consolidare prassi operative (orientativamente, tra i quattro e i sei mesi), di produrre appositi documenti da poter poi divulgare a tutto il personale della Questura”.
In sintesi, così come richiesto dal S.I.A.P. , i singoli Dirigenti dovranno mettere a disposizione di ogni operatore le conoscenze settoriali, attraverso degli elaborati di semplice comprensione. Ogni semestre, verificheremo i singoli adempimenti.

Sicurezza ex D.Leg.vo 626/94 ss. mod
Autolavaggio migliorato grazie all’intervento del SIAP

Con lettera prot. 48 datata 05.12.2007 e successivo sollecito prot. N. 25 S.P. del 04.03.2008 (ved. documenti allegati), il S.I.A.P. ha denunciato “la palese pericolosità collegata alla presenza di pannelli e prese elettriche posizionati nelle immediate adiacenze dell’idropulitrice”.
Orbene, dopo i complimenti del Medico della Polizia incaricato, sono arrivati gl’interventi tecnici richiesti, ovvero una migliore collocazione sia dell’idropulitrice sia delle prese elettriche (ora collocati in zona protetta rispetto ai getti d’acqua ad alta pressione e lontani dalle pozze stagnanti).
Poco importa al “SIAP” se qualcuno ha tra l’altro dichiarato che “…in venti anni non era mai successo niente”.
La mera esposizione ad un potenziale e grave pericolo era, per noi, una condizione da rimuovere.
Oggi, possiamo dirlo e documentarlo con viva soddisfazione: abbiamo aumentato le condizioni di sicurezza per tanti poliziotti.
Un altro successo del SIAP è da riferire alle attuali forniture (sedie girevoli e piani di lavoro), già collocati (ovvero in arrivo), presso l’Ufficio Immigrazione.

Ciò detto, resta ancora molto da fare, ovvero:
1) Reperire dei locali per gli spogliatoi (maschili e femminili), attingendo dagli appartamenti a disposizione. Quelli attuali sono scomodi, sporchi e globalmente indecenti. Troppi colleghi poi, hanno il loro armadietto in zone di passaggio, in bagni ovvero in zone inadatte.
2) Aumentare la pulizia dei locali (specie al piano terra).
3) Far posizionare della bandelle antiscivolo sui gradini delle scale presenti c/o l’Ufficio Immigrazione ormai scivolosi e deformati (nella parte centrale), per l’eccessiva usura.
3) Intervenire presso l’Ufficio Matricola (che presenta crepe sempre più evidenti);
4) Prevenire la diffusione di malattie contagiose, con interventi mirati.
5) Adeguare gl’impianti (soprattutto al piano terra).
6) Rendere sicuro l’Archivio Generale.
7) Eliminare l’inquinamento acustico presente (specie al piano terra).
8) Intervenire presso i locali mensa, per garantire un ricircolo d’aria ed un’adeguata conservazione dei cibi (se l’obiettivo è quello, tra l’altro dichiarato, di appaltare il servizio ad una ditta esterna).
9) Togliere i bagni “personali”, finora ingiustamente concessi, ai “furbetti della Questura” (al piano terra – locali 10 e 11, al secondo ed al terzo piano).

Tali proposte sono state messe all’attenzione della Dr.ssa Repice la quale esperirà, nei prossimi giorni, un’ispezione ex D.Leg.vo 626/94 ss. mod. 11

Ripartire meglio il monte ore straordinari
- Ultimo sollecito

Con missive prot. 05 S.P. del 10.01.2008 e 17 S.P. del 17.01.2008 il SIAP ha richiesto al Signor Questore di Cuneo di ripartire in modo equo, tra i vari Uffici della Questura, il monte ore relativo al c.d. “straordinario emergente”.
Alla data odierna la condizione dell’U.P.G. e S.P. e dell’Ufficio Immigrazione si è ulteriormente aggravata (cfr: ogni dipendente dell’UPGSP ha a disposizione 6,4 ore pro-capite al mese; all’Immigrazione si scende a 3,5).
Per contro, alcuni Uffici burocratici possono contare sul triplo delle risorse.
Tale sperequazione deve cessare immediatamente.
Per questo motivo abbiamo esperito un ultimo sollecito.
Il prossimo numero darà un ampio risalto alle determinazioni che verranno assunte.
In difetto, interverrà l’Ufficio relazioni Sindacali e poi, a seguire, l’opinione pubblica per i danni arrecati all’intera collettività (in termini di sicurezza e servizi resi all’utenza).

Inoltre, il SIAP ha evidenziato al Signor Questore la necessità di porre fine alle reiterate violazioni dell’A.N.Q. in tema d’informazione preventiva (in relazione alle arbitrarie variazioni degli orari di lavoro), all’omessa motivazione dei cambi turni, alle omesse verifiche trimestrali etc.
In effetti, tali comportamenti impediscono al “SIAP” di svolgere il suo ruolo istituzionale (cfr: Cass. N. 7706/2004) e sono sanzionabili ex. Art. 28 L. 300/1970.
Del resto, al fine della valutazione dell’antisindacalità della condotta datoriale è sufficiente che il Giudice del Lavoro accerti che il comportamento del datore di lavoro abbia oggettivamente leso la libertà sindacale (in sintonia con Sent. Cass. Sez. Unite n. 5295 del 12.06.1997).
Dello stesso avviso il disposto ex Cass. N. 16976/2003.

Per questi motivi, il “SIAP”, se sarà necessario, citerà il Signor Questore di Cuneo innanzi al Giudice del Lavoro, al fine di tutelare i diritti degli associati e, più in generale, di ogni appartenente alla Polizia di Stato.


Parcheggi riservati, buoni benzina e telepass

In esplicito riferimento ai parcheggi riservati, presso la Questura di Cuneo (sia quelli interni, sia quelli esterni), abbiamo chiesto al Questore di rendere più visibili i divieti e le singole prescrizioni.

In sintesi, riteniamo che le autovetture private non devono ostacolare in alcun modo le manovre dei veicoli di servizio.
Inoltre, il SIAP ritiene che debba essere vietato ad ogni dipendente di parcheggiare internamente le autovetture private.
Infine, per gli accompagnamenti dei cittadini espulsi all’aeroporto (es. Milano Malpensa), sarebbe auspicabile poter utilizzare dei “buoni benzina” per evitare di viaggiare “in riserva”, oltre ad avere a disposizione delle autovetture fornite di “telepass”.
“Dichiarazioni redditi”: come, dove e quando
“Mod. 730” entro il 31.05.2008 - “Unico” entro il 30.06.2008 - “I.C.I.” entro il 20.06.2008

Il S.I.A.P. offre gratuitamente, ai propri iscritti, un servizio di assistenza fiscale tramite il “CAF UIL” convenzionato, presente a:
- Cuneo in Via Fossano 38 – Tel. 0171/695903 (da contattare per prenotarsi)
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.
- Alba in C.so F.lli Bandiera n. 13 – Tel. 0173/366976.
- Bra in Via Umberto I° n. 106 – Tel. 0172/432678.
- Saluzzo in Piazza Garibaldi 25 – Tel. 0175/43331.
- Savigliano in Via Trossarello 8 – Tel. 0172/31481.

In breve, ciascun socio mostrando la tessera pagherà (al CAF UIL), in via anticipata, la somma di Euro 14,00 (quattordici), che verrà rimborsata dalla Segreteria Provinciale, previa consegna della relativa ricevuta.
In allegato, esponiamo la scheda che illustra le “spese detraibili” ed i documenti necessari.
….. per gli iscritti al S.I.A.P.

- In primo piano:
Nuova ed importante convenzione con il Centro Sportivo “Piscina Comunale” di Cuneo (scopri in Segreteria tutte le opportunità)…. tennis gratis ed altro.

A breve (ultimate le ultime verifiche tecniche) verrà messa a disposizione di ogni iscritto, in Segreteria, una postazione collegata ad internet “H 24”.

Importante convenzione con “Auchan”. I bolloni riservati al “SIAP” di aprile.

N.B.: sono esclusi dalla convenzione i prodotti del banco oro e del banco ottica.

- Convenzione con “Studio medico legale Dr. Bossi a Cuneo” di Via Giolitti n. 24 - Tel. 0171.693.283. Sconti del 10% e servizi aggiuntivi. Al riguardo, si precisa che questa Segreteria, in caso d’incidente (e per ogni fatto illecito ex art. 2043 c.c.), previa delega, è in grado di farti la richiesta di risarcimento, eventuali solleciti ed esposti all’Isvap, con fattivo supporto in sede di accesso agli atti e valutazione della proposta di transazione, lasciandoti così inalterate le prerogative d’incassare a titolo d’acconto quanto offerto (entro 90 giorni dalla richiesta di risarcimento), usufruendo altresì di un’ulteriore consulenza legale gratuita. In tal modo, specie in caso di procedura d’indennizzo diretto, risparmi il 20% di quanto dovuto al legale di fiducia, nella fase extragiudiziale. I predetti servizi sono assolutamente gratuiti.

Grazie all’iniziativa, del Segretario Provinciale Vicario Gian Luca Gavioli, il S.I.A.P. ha ottenuto una convenzione, fruibile da ogni poliziotto, con il Centro OBI situato all’interno del Centro Commerciale “La Grand’A” Loc. Madonna dell’Olmo. Tel. 0171.416911. Previa esibizione della tessera personale di riconoscimento, si otterrà una “card” che darà diritto ad uno sconto del 10%.
Dedicata: - ai colleghi in servizio a “Ceva”, ma fruibile da tutti gli iscritti, convenzione S.I.A.P. con il Bar Ristorante “La Baracchetta” di Piazza della Libertà 11 a Ceva (CN), tel. 0174.704505. Sconto del 10% in genere - Sconto del 20% in caso di consumazione “menù base” da € 12,00 a € 20,00 a pasto.
- Le proposte: Lezioni di “inglese”, gratuite, a domicilio dal lunedì al giovedì in orario serale; il venerdì al mattino o pomeriggio; il sabato al mattino (per iscritti e familiari).
Le proposte In Segreteria trovi a tua disposizione una biblioteca (..è invece in fase di allestimento una videoteca ed una raccolta di cd..). Ogni giorno, poi, in Segreteria puoi collegarti con il mondo, via internet, leggere “La Stampa”, prendere un buon caffè, thè o tisana, con biscotti e/o cioccolatino,… buona pausa!

Inoltre, il S.I.A.P. offre, gratuitamente, così come di consuetudine, ai suoi iscritti:
- (tramite i propri legali), consulenze per ogni necessità;
- consulenze sul “falso documentale” tramite il Vice Segretario Provinciale Allione Daniela in servizio presso il Gabinetto di Polizia Scientifica;
- assistenza fiscale, per ogni evenienza, tramite il “CAF” convenzionato;
- calcolo immediato dell’I.C.I. (utilizzando un collaudato programma);
- assistenza in caso d’infortunio, con calcolo del danno liquidabile ex art. 2043 c.c. (per ogni fatto illecito, es. incidente stradale, morso di animale, rovina di edificio, lesione personale dolosa o colposa, etc.), e redazione della relativa istanza di risarcimento nonché di esposti all’Isvap e verifiche dirette con accesso agli atti, per giungere ad una risoluzione rapida, giusta ed estragiudiziale della vertenza.
Grazie per l’attenzione e buon lavoro.

In caso di necessità ci trovi:

- Segretario Provinciale Michelangelo Gargano c/o Ufficio Immigrazione.
- Segretario Vicario Gian Luca Gavioli “ U.P.G.S.P…………...
- Vice Segretario Daniela Allione “ Scientifica…………...
- Vice Segretario p. “Stradale” Vito Patruno “ Sottosezione Cherasco
- Vice Segretario Flavio Ristorto “ Ufficio Immigrazione.
- Segretario Sezionale Giovanni Tierno “ U.T.L.P. - Gabinetto...
- Segretario Sezionale Luca Lauria “ Sez. Cuneo - Mondovì
- Segretario di Base Giancarlo Floris “ Squadra Mobile……..
- Segretario di Base Bruno Mingione “ U.P.G.S.P…………....
- Segretario di Base Bruno Perucca “ Digos………………..
- Segretario di Base Salvatore Pira “ in Sezione p. Saluzzo.

Grazie per l'attenzione e buon lavoro.

venerdì 2 maggio 2008

Cari colleghi, inauguro un nuovo spazio nel quale ognuno di voi potrà, nella sessione "commenti" (anche in forma anonima), interagire.


L'iniziativa è finalizzata a far emergere i problemi per tentare di risolverli, insieme.


Inoltre, è gradito un pizzico d'ironia e di voglia di superare gli steccati nella consapevolezza che siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo recuperare un minimo di spirito di squadra.


Grazie per la collaborazione.


Michelangelo