SIAP CN : agosto 2009

Settore Polizia di Frontiera di Limone Piemonte

In relazione alla riorganizzazione del Settore Polizia di Frontiera di Limone Piemonte, si precisa:
- Il SIAP ha espresso il suo parere favorevole a potenziare e rendere sempre più efficiente tale sede di servizio. In sintesi, il Settore di Limone Piemonte dovrà effettuare un qualificato controllo del territorio in “zona di retro valico”, con una dotazione organica (sulla carta), di 35 unità.
- Pertanto, il SIAP ha richiesto sia di agevolare ogni aspettativa di trasferimento presso il Settore di Limone Piemonte, sia la fornitura di mezzi adeguati per far fronte ai nuovi ed impegnativi obiettivi programmati.
- In definitiva, così come spiegato ed illustrato a Cuneo dal Segretario Nazionale del SIAP Massimo ZUCCONI Martelli, dopo la “bozza” (che era il pre-requisito necessario in caso di una eventuale e complessiva riorganizzazione dei valichi di frontiera), ora si passa alla decisione finale. In tal senso, dopo i pareri obbligatori di tutte le organizzazioni sindacali ci sarà, il 30.07.2009, il c.d. “esame congiunto”.
Poi, la “bozza” di riorganizzazione (che potrà essere solo migliorata dalle rivendicazioni sindacali), diventerà comunque operativa e verrà firmato il “decreto” che assegnerà (visti i presupposti), al “Settore di Frontiera terrestre di Limone Piemonte” un grande ed importante compito di contrasto alla criminalità con particolare riferimento alla lotta all’immigrazione clandestina, in zona di “retro valico”.
- In definitiva, “Il Settore Polizia di Frontiera terrestre di Limone Piemonte” non solo non “chiude” ma diventa più importante e fondamentale per il contrasto della criminalità, in provincia di Cuneo, così come auspicato dal S.I.A.P.

“Esito incontro con Signor Questore Palombi"

Il 21.07.2009, dalle ore 10,00 alle ore 13.00, il Segretario Provinciale ed il Segretario Sezionale Giovanni Tierno hanno incontrato il Signor Questore di Cuneo Ferdinando PALOMBI, alle presenza del Signor Capo di Gabinetto. Le problematiche affrontate:
“Nucleo Servizi – UPGSP”
1) Necessità di garantire i fondamentali diritti dei colleghi in servizio presso il Nucleo Servizi, per esigenze sopravvenute, senza penalizzare unicamente le attività esperite dall’UPGSP;
2) Richieste le “motivazioni” in ordine alla prassi di obbligare il singolo collega, in servizio presso il Nucleo Servizi, di trovarsi un “cambio consensuale” per poter fruire di un giorno di riposo, ovvero di un permesso e/o di un periodo di congedo ordinario.

La proposta del “S.I.A.P.”:
- Fare ricorso all’istituto della “reperibilità” ex art. 64 L. 121/81. In breve, il SIAP ha proposto di prevedere, ogni giorno, un dipendente di “riserva – pronto impiego” da indennizzare con l’istituto della “reperibilità”. Tale impiego dovrebbe avvenire, con il criterio della rotazione, tra tutto il personale che non effettua servizi continuativi (Mobile e Digos compresi), per assicurare una equa ripartizione di tale impiego tra circa 100 colleghi al fine di
rendere irrisorio, statisticamente, il servizio proposto sia per il singolo poliziotto sia per le attività degli Uffici interessati.
In difetto, considerata la “consuetudine” di attingere sempre ed unicamente presso l’UPGSP per sopperire ad eventuali esigenze presso il “Nucleo Servizi” il SIAP chiede al Signor Questore di formalizzare l’appartenenza del “Nucleo Servizi” all’UPGSP. In tale ipotesi, il SIAP chiede di riconoscere il diritto ai colleghi in servizio all’UPGSP di essere trasferiti, a domanda, con diritto di priorità presso altri Uffici.
La risposta del Signor Questore:
- La proposta del SIAP seppure meritevole non è la scelta ideale, in quanto la Squadra Mobile in questo periodo è, ad esempio, molto impegnata.
Pertanto si continuerà così come fatto finora riconoscendo ai dipendenti in servizio presso il “Nucleo Servizi” i loro fondamentali diritti senza più invitarli a “ricercarsi” un cambio consensuale in quanto è l’Amministrazione che deve “far fronte” e risolvere le difficoltà sopravvenute. Perciò, se non vi saranno degli “abusi” si cercherà di accontentare gli interessati nei limiti dei 5 cambi turni derivati, consentiti ogni mese.

L’analisi finale del “S.I.A.P.”:
- La proposta di far ricorso alla “riserva pronto-impiego”, ex art. 64 L. 121/81, per affrontare le singole criticità ci sembra la più lungimirante in quanto se attuata con intelligenza ed elasticità, permetterebbe di far fronte alle esigenze di altri Uffici, considerata la diminuzione delle risorse umane che si aggraverà con il passare del tempo.
In riferimento poi, alla “apertura” orientata ad una maggiore attenzione verso i diritti dei poliziotti in servizio presso il “Nucleo Servizi”, il SIAP vigilerà affinchè non vengano ingiustamente “scaricate” sul singolo individuo quelle problematiche generali collegate alla “grave carenza di personale” che andrebbero affrontate con azioni di più ampio respiro, utilizzando tutti gli strumenti disponibili. In ultima analisi, visto l’orientamento espresso dall’Amministrazione, è
doveroso per tutti i colleghi in servizio in Questura ricordarsi che alle prossime elezioni amministrative, la “Vigilanza ai Seggi” dovrà essere effettuata, in via prevalente e prioritaria, dagli “specialisti” del settore, ovvero da coloro che lavorano al Nucleo Servizi ed all’UPGSP.
Infine il SIAP ha calendarizzato una serie d’incontri per verificare la fattibilità di un ausilio da parte dell’Esercito nelle operazioni di Vigilanza presso la Prefettura, al fine di dare una concreta “possibilità” ai colleghi più motivati di effettuare dei servizi “operativi” in altri settori.

MONTE ORE PRO-CAPITE “STRAORDINARI”
3) Attuale ripartizione del “monte ore pro-capite” degli straordinari a disposizione in ogni Ufficio, considerata la diminuzione delle risorse a disposizione per il c.a.
4) Mancato adempimento in ordine all’obbligo di “programmare” almeno il 20% delle risorse complessivamente disponibili ex ANQ .

La proposta del “S.I.A.P.”:
- Il SIAP ha richiesto al Signor Questore l’elenco analitico del monte ore di “straordinario” disponibile per ogni Ufficio, con l’indicazione delle motivazioni relative ad eventuali sperequazioni tra i singoli Uffici. Al riguardo, il “SIAP” chiede che vengano garantiti i principi dell’equità e della trasparenza. Inoltre, il “SIAP” rivendica l’immediato ed integrale pagamento del monte ore pro-capite a disposizione di ogni poliziotto, con un eventuale “taglio” che, se necessario, deve essere operato solo sulle ore “residue” adottando il criterio della “proporzionalità”.
- Il SIAP ha altresì evidenziato il fallimento dell’Amministrazione in riferimento all’obbligo di dover programmare almeno il 20% (cfr: tale aliquota sarà maggiore con il nuovo A.N.Q.), del monte ore di “straordinario” a disposizione.
Al riguardo, lo strumento dello “straordinario programmato” permetterebbe tra l’altro, di limitare la “discrezionalità” del singolo di autorizzare o meno quelle prestazioni lavorative che di fatto non sono connesse a situazioni “emergenti”.

La risposta del Signor Questore:
- Ad aprile di questo anno abbiamo avuto un taglio di circa 400/500 ore di straordinario rispetto all’anno scorso. Per questo motivo ho dovuto “tagliare” le risorse disponibili a molti Uffici (Squadra Mobile e Digos compresi), mentre ho lasciato inalterato il “monte ore pro-capite” a disposizione per “l’UPGSP”. Inoltre, ho concordato con il Dirigente dell’Ufficio Amministrativo Contabile che se vi saranno dei “residui” questi andranno assegnati all’UPGSP. Ciò detto, vi trasmetterò l’elenco richiesto con l’indicazione del monte ore procapite disponibile Ufficio per Ufficio. In linea generale, io considero la “meritocrazia”. Vi sono persone che lavorano con assiduità. Altri invece sono sempre in “giro”.
Daremo un riconoscimento a chi si impegna anche in sede di rapporto informativo.

L’analisi del SIAP:
- Il mancato rispetto degli obblighi sanciti dall’ANQ è comunque grave ed ingiustificabile
anche se dobbiamo riconoscere il merito del Questore Palombi di aver consentito ai colleghi in servizio presso il “Nucleo Servizi” di fare delle esperienze lavorative presso l’UPGSP, utilizzando lo strumento dello “straordinario progammato” in precedenza mai utilizzato in Questura a Cuneo. Sono i “primi passi” nella giusta direzione ai quali deve seguire un’azione più incisiva volta a richiamare i singoli Dirigenti al rispetto delle prescrizioni sancite dall’ANQ.
In relazione poi, all’attuale ripartizione tra i vari Uffici del monte ore pro-capite in argomento, aspettiamo di avere i dati analitici richiesti per poter effettuare ogni ulteriore valutazione.

Ufficio Immigrazione ed Ufficio Passaporti
5) Emergenza “sanatoria” presso Ufficio Immigrazione.
Emergenza “passaporti” per problematiche connesse al prelievo delle impronte.
La proposta del SIAP:
- Aumentare il personale e le postazioni operative presso i predetti Uffici.
- Pianificare, presso l’Ufficio Immigrazione, degli interventi strutturali per evitare la calca in zona front-office che può generare la rapida diffusione di gravi patologie, specie in autunno-inverno.
Al riguardo il SIAP propone di delocalizzare uno “sportello” attrezzato per le “mere
informazioni” presso la “Prefettura” il “Comune di Cuneo” o la “Provincia”, richiedendo l’ausilio ad enti terzi, anche in termini di traduttori, assistenti/mediatori culturali etc… - Inoltre, si potrebbero potenziare le informazioni rese all’utenza tramite i canali telematici. In alternativa, si
dovrebbero distribuire i “numeri” perlomeno per le “mere informazioni” ovvero fare degli interventi strutturali per collocare più postazioni operative in zona front-office ricollocando la postazione deputata a fornire le “informazioni” all’utenza, con l’obiettivo di evitare la concomitante presenza di numerose persone.
La risposta del Signor Questore:
- Faremo il possibile con le poche risorse a disposizione. A fine anno è previsto l’arrivo di due agenti e forse di un funzionario. A breve, assegnerò un “giovane” poliziotto all’Ufficio Immigrazione. Conosco i “problemi” e confido in un forte impegno da parte di tutti.

L’analisi del SIAP
- E’ necessario fare molto di più, specie per prevenire le patologie di natura professionale collegate all’inadeguatezza dei piani di lavoro ex D.Leg.vo 81/08. Bisogna prevenire, per quanto possibile, la diffusione di gravi patologie. Al riguardo, serve un “tavolo di lavoro” incaricato di “pianificare”, in tempi rapidi, le possibili soluzioni da adottare entro il mese di novembre. In quest’ottica il SIAP richiederà una riunione ad hoc, alla quale far partecipare il medico deputato a verificare la sicurezza sui luoghi di lavoro. In ogni caso, il SIAP ha già richiesto (congiuntamente con il SAP), una serie d’interventi indifferibili ex D.Leg.vo 81/08.

Convenzioni necessarie per O.P. fuori sede
6) Esercizi convenzionati o convenzionabili in caso di O.P. fuori sede.
La proposta del SIAP:
- Far inserire sui fogli di servizio l’esercizio convenzionato lungo l’itinerario interessato.
Laddove non è materialmente possibile programmare l’esercizio presso il quale i colleghi dovranno recarsi a consumare il pasto dovuto (es: per “O.P.” sopravvenuti), si dovrà prevedere un elenco degli esercizi convenzionabili dai colleghi interessati, esposto all’albo di ogni Ufficio interessato (ivi comprese le specialità), con indicato il giorno di “chiusura” ed i relativi numeri telefonici. In tale circostanza, gli operatori di Polizia interessati telefoneranno preventivamente, se possibile, all’esercizio in questione (ubicato presso i Comuni più “grandi” presenti in provincia di Cuneo), e faranno firmare la “convenzione” in questione utilizzando la modulistica pre-stampata che dovrà essere a disposizione di ogni Ufficio, consegnandone copia all’esercente. Questo per garantire “trasparenza” e “professionalità” evitando di perdere del “tempo” e del “denaro” nel tentativo (a volte vano), di cercare un esercizio convenzionabile disponibile a sottoscrivere una “convenzione” con la Polizia di Stato.
In breve, è necessario un lavoro “a monte” da parte dell’UTLP. Inoltre, il SIAP richiede che le “ordinanze di servizio” vengano immediatamente spedite via e-mail, all’UTLP, per quanto di competenza.
La risposta del Signor Questore:
- Concordo. Mi impegno a far fare questo lavoro all’UTLP per facilitare le convenzioni necessarie per garantire un pasto al personale impegnato in O.P. fuori sede.

L’analisi finale del SIAP
- Confidiamo in un celere intervento risolutivo. In tal senso, è importante l’emanazione di una “circolare” esplicativa. In tale circostanza, il SIAP non potrà che riconoscere, pubblicamente (al Signor Questore PALOMBI), il “merito” di aver migliorato sensibilmente l’organizzazione finalizzata a garantire i pasti ai colleghi impegnati in O.P. fuori sede.

“Generi di conforto”
7) Generi di conforto.
La proposta del SIAP:
- Rispettare la normativa di riferimento. I generi di conforto servono per rifocillare il personale impegnato in servizi di particolare importanza. Deve cessare la consuetudine di consegnare i “generi di conforto” dopo diverse settimane o mesi dal giorno in cui è stato effettuato l’O.P. fuori sede. Deve essere indicato, sul foglio di servizio, il diritto di “ritirare” ex ante i “generi di conforto”.
La risposta del Questore.
- Concordo. Farò predisporre un deposito attrezzato per poter immediatamente distribuire, quando necessario, i generi di conforto nel rispetto delle prescrizioni vigenti.

Alloggi di servizio in Via Felice Cavallotti
8) Necessità di ristrutturare e/o delocalizzare gli alloggi di servizio di Via Felice Cavallotti.
La proposta del SIAP:
- Far tinteggiare, celermente, i locali in questione nell’attesa di una possibile delocalizzazione in un’altra struttura più idonea.
La risposta del Signor Questore
- Sono d’accordo. Mi annoto tale intervento che dovrà essere effettuato non appena possibile.

Autovetture “civetta” per la Questura
9) Necessità di aumentare il “parco autovetture” c.d. “civetta” a disposizione in Questura.
La proposta del SIAP:
- Richiedere quattro atv. “civetta” ed un autovettura “blindata”.
La risposta del Questore.
- Si. Faremo tale richiesta. Vi segnalo che a giorni verrà “targata” e data in dotazione alla Squadra Mobile l’atv. nuova “opel corsa” già confiscata. Inoltre, ho dato l’incarico affinchè le atv. “in disuso” vengano restituite. Di recente è stata assegnata una nuova A.R. 159 con i colori d’Istituto.
L’analisi del SIAP:
- Abbiamo ricordato al Signor Questore l’impegno assunto il 10.06.2009 dal Segretario
Generale Nazionale del SIAP dr. Tiani di concorrere per risolvere tale problematica.

“Posto di Polizia presso lo scalo aereo Cuneo-Levaldigi”
10) Necessità di istituire un “posto di Polizia” presso lo scalo aereo di Cuneo-Levaldigi.
La proposta del SIAP:
- Istituire un “posto di polizia” presso lo scalo aereo di Cuneo-Levaldigi è necessario in quanto serve del personale specializzato, anche in previsione dei controlli tecnici necessari collegati all’utilizzo del nuovo passaporto con micro-chip. In ogni caso, è assurdo impiegare in tali servizi del personale che non ha neppure l’abilitazione per effettuare dei controlli allo SDI-WEB.
La risposta del Questore:
- Mi impegno a far istituire un “posto di Polizia” presso lo scalo aereo di Cuneo Levaldigi.
Personalmente preferirei che tale scalo venga gestito dalla 1^ Zona Polizia di Frontiera.
Altrimenti, mi dovranno dare gli “uomini” sufficienti e preparati per effettuare tali servizi.
L’analisi finale del SIAP:
- Abbiamo dato incarico alla Segreteria Nazionale di favorire, per quanto possibile,
l’istituzione di un “posto di polizia” presso lo scalo aereo di Cuneo-Levaldigi, in sintonia con quanto prospettato dal Signor Questore Palombi.

“Uso della posta elettronica certificata”
11) Uso della “posta elettronica certificata” per sostituire, tra l’altro i “fax” ormai obsoleti.
La proposta del SIAP:
- Permettere ad ogni poliziotto, in tempi rapidi, l’uso della posta elettronica certificata.
Nell’attesa, dotare tutti i “fax” di una “linea esterna” per evitare i tempi di attesa, fonte di ritardi e sprechi di risorse in generale.
La risposta del Signor Questore:
- Attualmente nr. 10 dipendenti in Questura sono abilitati ad utilizzare la posta elettronica certificata. Stiamo operando anche per l’attuazione della “firma digitale”. Inoltre è previsto il ripristino del “server” . Faremo tutto quanto è possibile per migliorare la situazione, con le risorse a disposizione.
L’analisi finale del SIAP:
- Una Questura efficente si misura dalla capacità di far circolare le “informazioni” in tempo “reale”.
Rispetto ad altre realtà siamo ancora “all’età della pietra”. Apprezziamo comunque la
dichiarazione d’intenti.

“Rispetto della programmazione settimanale”
12) Rispetto dei turni indicati in sede di “programmazione settimanale”.
La proposta del SIAP:
- Il Segretario Sezionale Giovanni Tierno ha lungamente illustrato al Signor Questore tutte le problematiche collegate alla prassi di “non rispettare la programmazione settimanale” con cambi turno che incidono in modo negativo sui diritti dei poliziotti, specie alla domenica. In tal senso, il SIAP propone (così come dovrebbe essere recepito nel prossimo ANQ), di non far effettuare, allo stesso poliziotto, più servizi consecutivi nei giorni festivi, ovvero di impiegare uno stesso poliziotto per più domeniche consecutive.
La risposta del Signor Questore e del Capo di Gabinetto
- Il problema è reale. Mi impegno a sensibilizzare i singoli dirigenti sulla necessità di far ruotare il personale, evitando di impegnare il personale per più giorni festivi consecutivi ovvero per più domeniche consecutive. Per i servizi di O.P in generale, considerate le gravi carenze organiche collegate anche ai recenti e prossimi pensionamenti, si compenserà con
l’ausilio, in proporzione, di tutte le forze di polizia presenti in ambito provinciale.
La carenza del personale è il cardine intorno al quale ruotano tutti i problemi. Forse il prossimo anno avremo l’assegnazione di un impiegato civile.
- Ogni “mercoledì” secondo le aliquote assegnate ad ogni Ufficio vengono richiesti “gli uomini”. Il problema del mancato rispetto dei turni, si concretizza soprattutto il “fine settimana”.
- Faccio appello al senso di responsabilità di ogni poliziotto. Ho rinunciato a istituire un Commissariato di P.S. per la carenza di risorse a disposizione.
L’analisi finale del SIAP:
- L’impiego del personale secondo delle “aliquote” deve tener conto del presupposto che in alcuni Uffici sono “sempre gli stessi” che possono uscire (ved. UTLP, Ufficio Immigrazione, PAS,Anticrimine, Personale etc.). In breve, se per esigenze sopravvenute un poliziotto (ad es. in forza all’UTLP), non può svolgere un servizio di domenica, l’Amministrazione deve evitare di attingere dallo stesso Ufficio (in ragione del principio delle aliquote), se questo presuppone l’impiego di un altro collega che aveva già lavorato la domenica precedente.
Pertanto, invitiamo tutti i colleghi, al di là del vincolo associativo, a segnalarci quei casi d’impieghi per più domeniche consecutive e/o giorni festivi, in deroga alla “programmazione settimanale”.

“Pagamento delle indennità alle specialità”
13) Richiesto il pagamento delle indennità alle “specialità” con gli stessi “standard” garantiti altrove.
La risposta del Signor Questore:
- Il 02 luglio è stata corrisposto l’importo di Euro 7.340,57 alla Sottosezione di Mondovì per pagare le indennità riferibili al terzo trimestre 2007. Tra poco sarà possibile liquidare il quarto trimestre 2007 ed il primo trimestre 2008.
L’analisi finale del SIAP
- Vigileremo per assicurare ai colleghi interessati di non dover subire ulteriori ritardi collegati a dinamiche locali, rispetto alle problematiche comuni affrontate a livello nazionale.

“Pagamento degli emolumenti accessori in provincia di Cuneo”
14) Richiesto il pagamento entro il giorno 14 di ogni mese, salvo giustificare i ritardi rispetto alle altre province.
La risposta del Signor Questore:
- E’ un obiettivo che possiamo raggiungere. Mi impegno in tal senso. Questo mese gli
emolumenti accessori sono stati pagati il giorno 16 ma il giorno 7 i tabulati erano già stati consegnati in Prefettura.
- Abbiamo dimostrato al Signor Questore che il Prefetto di Cuneo, aveva già dichiarato, in un’altra circostanza analoga, che in “quattro giorni” le operazioni contabili di competenza venivano ultimate. In tal senso è stato richiesto di verificare i motivi del ritardo in questione. In ogni caso il SIAP trasmetterà, ogni mese, al Signor Questore un prospetto con indicati i giorni nei quali vengono effettuati i pagamenti degli emolumenti accessori in altre province simili. Questo, per dimostrare quanto già constatato in via empirica, ovvero che il pagamento degli emolumenti accessori nelle altre province avviene dal giorno 08 al giorno 14 di
ogni mese. In estrema ratio, non pretendiamo di essere i “più virtuosi” ma non riteniamo tollerabile andare “oltre” i dati medi di riferimento, in assenza di un giustificato motivo.

Uso dei buoni carburanti e del telepass
15) Opportunità di utilizzare i “buoni carburante” ed il “telepass” quando si effettuano determinati servizi fuori sede.
La risposta del Signor Questore.
- Concordo. Ci informeremo e faremo tutto quanto è possibile, in tempi brevi, per permettere l’utilizzo dei buoni carburante e del “telepass” che può essere utilizzato da più autovetture di servizio.
Il cordiale incontro si è concluso con una “forte” stretta di mano.
E’ indispensabile il contributo di ognuno di noi per poter affrontare, al meglio, un momento congiunturale molto difficile. Il SIAP farà la sua parte, con proposte concrete.
Daremo il nostro sostegno ad ogni iniziativa d’interesse generale.
In tal senso, siamo disponibili ad azioni congiunte con le altre organizzazioni sindacali.

“Nuove divise per il Settore di Limone Piemonte”
Le “nuove” divise distribuite ai reparti mobili, verranno altresì assegnate ai colleghi della specialità impegnati nelle operazioni di controllo delle frontiere in zona di retro valico.

“Defiscalizzazione degli emolumenti accessori”In virtù della “riduzione d’imposta sul trattamento accessorio” prevista dal D.L. 185/2008
convertito in L. 2/2009, coloro che non hanno superato i 35.000 Euro di reddito nell’anno 2008, hanno percepito, con lo stipendio di luglio, un importo massimo di Euro 134,00 lorde.
Al riguardo, si precisa che il “conguaglio del 2009” (relativo al secondo semestre c.a.), dovuto per effetto della riduzione dell’imposta da pagare sugli emolumenti accessori, verrà corrisposto entro “febbraio 2010” (fonte circolare Prot. N. 333-G del 16 luglio 2009).
In pratica, l’impegno delle organizzazioni sindacali ha permesso di estendere anche per la Polizia di Stato la “defiscalizzazione degli emolumenti accessori”. In “soldoni” gli “emolumenti accessori” vengono tassati ad un’aliquota minore.
E’ una strada importante, da percorrere con maggior determinazione.

L’intervento per tutelare la salute dei pattuglianti

Il SIAP ringrazia pubblicamente la Dr.ssa Gallo per aver immediatamente accolto le nostre richieste del 13 e 20 luglio 2009, con le quali abbiamo evidenziato l’indifferibile necessità (considerato il “peso” della giubba a maniche lunghe in dotazione), di sospendere l’utilizzo delle pattuglie moto montate in quei periodi in cui fa molto caldo, al fine di evitare inutili patimenti fisici che si potrebbero riflettere sulle condizioni di salute dei pattuglianti impegnati nell’ambito della provincia di Cuneo (ved. la missiva prot. n. 79/2009 citata).

Ufficio Immigrazione: a rischio la “salute” degli operatori!
Con nota n. 1/09 datata 23/07/2009 abbiamo richiesto al Signor Questore di Cuneo, congiuntamente al SAP, d’intervenire ex D.Leg.vo 81/08 (ved. missiva in bacheca). Inoltre, per prevenire eventuali contagi il SIAP sollecita degli interventi organizzativi che limitino la “calca”, ovvero:
- la distribuzione dei numeri, per le mere informazioni;
- una nuova dislocazione dell’Ufficio informazioni (da potenziare in via telematica);
- una assidua pulizia dei locali, da ritinteggiare in via preventiva;
- l’uso di sistemi che garantiscano un adeguato ricircolo dell’aria.

In arrivo i pagamenti delle indennità per le specialità
Con lettera n. 557/RS/01/2013/8879 datata 20 luglio 2009 il Dipartimento della P.S., tra l’altro comunica: in relazione a quanto rappresentato dal SIAP con le note del 29 maggio e 30 giugno u.s., in ordine ai ritardi nel pagamento delle competenze accessorie spettanti ai dipendenti delle Specialità della Polizia di Stato, la Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali ha rappresentato quanto segue:
Indennità ferroviaria: a tutt’oggi sono stati liquidati i servizi svolti a febbraio 2009.
Il SIAP ha, nel contempo, sollecitato la liquidazione degli arretrati fino al primo
trimestre 2009. Inoltre, il SIAP ha accertato che presso i Compartimenti stanno
predisponendo i conteggi per l’imminente liquidazione delle somme relative all’ultimo
trimestre 2008 ed al primo trimestre 2009.
Indennità Autostradale: “nel corrente mese di luglio si provvederà alla liquidazione, mediante accreditamento alle prefetture UTG, del quarto trimestre 2007 e del primo e secondo trimestre 2008”.
Indennità Postale: “…previa elaborazione delle contabilità da parte del Cenaps, si provvederà ad effettuare alle Prefetture gli accreditamenti per la liquidazione delle indennità per i servizi svolti nel periodo aprile 2007 – marzo 2008.”

Nuove convenzioni riservate agli associati al SIAP con:

FINANZIO FACILE
- E’ un’azienda d’intermediazione per finanziamenti in busta paga,
prestiti personali, mutui. In segreteria è possibile elaborare dei preventivi con un “software” programmato con i parametri della convenzione in atto, riservata agli associati al SIAP.
E’ in breve una convenzione utile e di qualità, promossa dalla
Segreteria Nazionale.
Per ogni ulteriore necessità tel. 3313791356 ovvero scrivi a
Cuneo@Siap-polizia.it
“UNISU”
E’ una convenzione con l’Università telematica delle Scienze Umane “Niccolò Cusano” che riduce la retta universitaria del 25% e riconosce agli associati dei “crediti formativi” sulla base del percorso lavorativo e del livello professionale raggiunto
dall’interessato/a. Referenti dr.ssa Silvia Attardo e dr.ssa Ester Ascani.
Tel. 50914335. E- mail: unisu@nissolinocorsi.it

SIAP CN

mercoledì 26 agosto 2009

lunedì 24 agosto 2009

martedì 4 agosto 2009