giovedì 11 ottobre 2012

La delegazione del SIAP composta dal Segretario Provinciale LAURIA dr. Luca e dai membri del direttivo Gargano dr. Michelangelo e GAVIOLI Gian Luca hanno oggi incontrato il Signor Questore di Cuneo FUSIELLO ed il Signor Vicario del Questore BOSCASSI. Questi i comunicati visibili in bacheca: AEROPORTO CUNEO LEVALDIGI In data odierna una Delegazione SIAP ha incontrato il Signor QUESTORE allo scopo di evidenziare tutte le criticità della Questura di Cuneo causate dal mancato rispetto degli Accordi Decentrati, dell’ANQ ecc.eccc. consegnandogli il documento che vi allego e che troverete nelle bacheche. Gli argomenti sono tanti ma speriamo che uno ad uno possano essere affrontati e risolti. Subito dopo la Delegazione SIAP ha partecipato con le altre OO.SS alla riunione indetta dal Questore ed afferente l’Aeroporto di Levaldigi. Il S.I.A.P ha espresso la necessità di richiedere, anche visto il cambio al vertice della Società aeroportuale, quegli adeguamenti strutturali necessari affinchè il servizio presso quello scalo, sia svolto in modo da garantire nel contempo la sicurezza degli operatori e l’efficacia dei controlli ha inoltre indicato la necessità di evitare commistioni di orario per dare certezze al personale. Verrà richiesto, oltre agli adeguamenti strutturali, la presenza di un maggior numero di Guardie Particolari Giurate allo scopo di sgravare il personale della P.S. di tutte quelle incombenze che non riguardano il controllo di frontiera in senso stretto. Il Signor Questore ha espresso la volontà, prevista tra l’altro dal protocollo “Leonardo”, di coinvolgere nella gestione dello scalo le altre forze di polizia presenti sul territorio: Guardia di Finanza, corpo Forestale, carabinieri, Dogana. Per quanto riguarda Limone Piemonte il SIAP ha espresso l’opinione che sarebbe opportuno verificare altre soluzioni diverse dalla chiusura di quell’Ufficio, al fine di mantenere un così importante presidio in zona di retrovalico e cercando di stimolare “aggregazioni a costo zero” che riportino i cuneesi in provincia. Il Signor Questore, ha poi anticipato che esiste un Decreto di Istituzione del Posto di Polizia di Frontiera di Levaldigi, specificando i che lo stesso manca del nulla osta dell’Ufficio Risorse Umane; ha inoltre illustrato quello che potrebbe essere un progetto di impiego del personale pensato su 2 soli turni e cioè 7/13 e 13/19, con l’utilizzo di un aliquota di personale da impiegare esclusivamente per coprire tutte esigenze di Levaldigi senza che venga interessato nessun altro Ufficio, evidenziando inoltre la necessità di richiedere l’apertura di un capitolo straordinari dedicato. I prossimi incontri tra il Signor Questore e le altre Istituzioni ( Comitato per la Sicurezza Aeroportuale, Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e Presidenza dell’Aeroporto Olimpionica di Levaldigi) mireranno a definire le competenze, le criticità e le responsabilità di ogni attore. A seguito di quanto appreso nella prossima riunione che verrà fissata presumibilmente a fine mese il SIAP in base a quanto riferito in quella sede valuterà le azioni da intraprendere e le scelte future allo scopo di tutelare i diritti dei colleghi. L'incontro preliminare della delegazione del SIAP con il Signor Questore ed il Signor Vicario del Questore, è stato un incontro franco e costruttivo: il Segretario Provinciale LAURIA dr. Luca ha illustrato e consegnato al Signor Questore il seguente documento: In qualità di Segretario Provinciale del SIAP vorrei evidenziarle alcune problematiche, sicuramente non riconducibili al Suo operato, che sono rimaste irrisolte per un lungo periodo: • Omesso rispetto dell’Accordo Decentrato sottoscritto in data 08.06.2010 relativamente ai seguenti argomenti: Aggiornamento professionale: - non vi è stato alcun ricorso a docenti esterni nonostante l’esplicita previsione di ricorrervi, oltre ad utilizzare le professionalità all’interno dell’Amministrazione, per affrontare materie di particolare rilievo (medici, magistrati e professionisti); - sono state disattese quasi totalmente le decisioni della commissione per la formazione e l’aggiornamento professionale che tra l’altro non è stata riunita quando previsto e neppure quando ne è stata esplicitamente richiesta la convocazione; - non sono stati effettuati gli incontri sulle materie di carattere generale da effettuarsi in cicli di 3 giorni consecutivi; - non è stata data la possibilità al personale dei ruoli tecnici di seguire aggiornamenti professionali relativi alle specifiche aree; - è stata disattesa la previsione dell’aggiornamento professionale per il personale turnista, da effettuarsi nella giornata di martedì; - non è stata garantita la previsione di un recupero delle giornate di addestramento non fruite “entro il primo semestre dell’anno successivo”; - non è stata intrapresa alcuna iniziativa per conoscere e permettere al personale interessato di partecipare a seminari, conferenze ed altre manifestazioni di interesse professionale organizzati da enti pubblici o privati; - non è stato comunicato alle Commissioni paritetiche, nonostante i molti solleciti, lo stato di attuazione di quanto stabilito; - E’ stato disatteso l’impegno sottoscritto di “reperire locali idonei ad ospitare una piccola biblioteca ed a collocarvi una postazione con PC al fine di effettuare approfondimenti sulle materie di interesse professionale; - E’ stata disattesa “l’elaborazione di un vademecum annuale in formato elettronico che sintetizzasse le novità di rilievo intervenute nel corso del periodo di riferimento. Mensa e Spaccio: E’ stato sinora sistematicamente disatteso l’impegno sottoscritto di: - comunicare in tempo utile l’esercizio convenzionato per O.P. fuori sede; - indicare sul foglio di servizio in caso di impiego in O.P il luogo ove consumare il 1° o 2° ordinario se trattasi di servizio statico ovvero nel caso di servizi dinamici di fornire un elenco di esercizi convenzionati, dotando il personale della idonea modulistica e delle prescrizioni per siglare nuove convenzioni se necessario; - produrre un elenco degli esercizi convenzionabili lungo gli itinerari più consueti dei servizi di scorta od altri dinamici contattando preventivamente i gestori; - fornire precise indicazioni in merito alla fruizione dei pasti al personale comandato di servizio di O.P. che terminano o si sviluppano al di fuori del territorio provinciale; - provvedere ad una celere erogazione” dei ticket restaurants ai destinatari.; - non è mai stato fornito alcun “elenco completo e dettagliato degli esercizi che accettano i buoni pasto, avendo cura di darne la massima diffusione possibile”; - Sul punto il SIAP ribadisce la proposta di affidare alle singole segreterie il compito della loro materiale consegna, ovvero in alternativa affidandone la consegna all’Ufficio Amministrativo Contabile aperto tutti i giorni con orari e presenza garantita; Sono state disattese anche in questo caso le decisioni della relativa Commissione Paritetica che non è stata riunita quando previsto e neppure quando né è stata esplicitamente richiesta la convocazione; Protezione Sociale e Benessere del Personale: - L’Amministrazione ha omesso, visti gli impegni sottoscritti, di stipulare convenzioni esterne con esercizi commerciali, aziende fornitrici di beni e servizi capaci di offrire più favorevoli condizioni di acquisto, strutture sportive, enti di formazione (Università), strutture ricettive e ricreative, medici specialisti e case di cura” etc.; - Non è stata garantita una trasparente gestione delle assegnazioni degli alloggi di servizio che peraltro versano in uno stato di degrado; - Non è stato garantito il rispetto “delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro” Emblematica è la situazione dell’Ufficio Immigrazione il cui personale si trova a svolgere la propria attività in locali che non hanno ottenuto alcuna agibilità e che andrebbero, come è noto, chiusi o messi a norma; - E’ stata elusa la previsione generale della motivazione dei trasferimenti interni ed analisi “del profilo professionale del dipendente desunto dal fascicolo personale e della situazione ed esigenze personali e familiari” non indicando inoltre quali siano avvenuti a richiesta e quali d’Ufficio; - Non sono stati installati, sebbene l’impegno sia stato sottoscritto dall’Amministrazione, un PC nella sala riunioni della Questura ed uno al Corpo di Guardia entrambi collegati in rete per la consultazione del portale DOPPIAVELA; - Non sono stati previsti nei locali spogliatoi servizi igienici e locali doccia in numero sufficiente alle esigenze. In tal senso, il SIAP denuncia che molti operatori devono cambiarsi in “bagni in disuso” mentre per il personale femminile, nonostante le reiterate richieste di questa O.S., non è stato istituito alcun locale spogliatoio con servizi igienici e locali doccia. - Non risulta che i mezzi di servizio vengano puliti “almeno trimestalmente” così come sottoscritto; - Il SIAP denuncia che così come per tutte le altre Commissioni Paritetiche anche questa non è stata quasi mai riunita neppure quando esplicitamente richiesta e che non è stata data attuazione a quanto stabilito senza peraltro fornire alcuna giustificazione;. Pari Opportunità Nel Lavoro e Nello Sviluppo Professionale - - E’ stata negata la “pari opportunità” al personale femminile di avere uno spogliatoio con doccia e servizi igienici; - Non sono mai stati “indicati per iscritto i motivi ostativi all’assegnazione in un determinato Ufficio, almeno trimestralmente” in relazione alle “istanze di trasferimento dei dipendenti in possesso di corsi di specializzazione”; - Non è stato mai “informato il personale, mediante affissione all’Albo di ogni singolo Ufficio, delle richieste di aggregazione provenienti da altre Questure o Reparti; - L’Amministrazione sinora non solo non ha informato in tempo debito il personale circa la richiesta di aggregazione ma non ha neppur indicato, neanche sommariamente, dei criteri da seguire circa l’impiego dei singoli interessati in palese violazione dei criteri di efficienza, trasparenza e stretta legalità. Al riguardo, il SIAP propone di attenersi a quanto già sottoscritto, orientandosi al “buon senso”: informazione tempestiva con i criteri utilizzati per la selezione del personale da inviare ( tenendo conto delle funzioni rivestite, dell’anzianità di servizio, delle problematiche familiari), in un’ottica di reale trasparenza ed equità. Al riguardo il SIAP Le chiede di farsi carico, per quanto di sua competenza e nei tempi tecnici necessari, di riscontrare formalmente tutte le decisioni che sono state prese da tutte le Commissioni paritetiche istituite a livello provinciale dal 08.06.2010 (giorno di sottoscrizione dell’accordo decentrato), alla data odierna. Questa O.S ritiene inoltre che la composizione delle Commissioni Paritetiche dovrebbe prevedere membri appartenenti anche alle Specialità della Polizia di Stato. CAMBIO TURNO Il SIAP denuncia il mancato rispetto delle disposizioni vigenti e dell’accordo sottoscritto laddove, in sede di programmazione settimanale, viene sistematicamente impegnato il personale che effettua turni non continuativi in servizi continuativi come ad es. presso l’aeroporto di Levaldigi, senza riconoscere alcun cambio turno (nonostante sia stato richiesto da questa O.S il rispetto di quanto nuovamente ribadito dall’Amministrazione Centrale e cioè che il 2° cambio turno effettuato prima dell’uscita del prospetto settimanale comporta l’attribuzione dell’indennità di cambio turno vds missiva sui cambi turno). Al riguardo questa O.S. tiene a ribadire che la commistione di diverse tipologie di impiego ( turni continuativi per 2/3settimane e non continuativi per1/2 settimane) è inammissibile. In linea generale poi il SIAP propone di: 1. Distribuire le poche risorse disponibili per lo straordinario favorendo gli Uffici operativi e gli Uffici burocratici che si attivano con progetti di lavoro da attuare, nel rispetto delle normative, in “straordinario programmato”; 2. Garantire l’utilizzo di un “server” nonché potenziare l’informatizzazione e la protezione dei dati in generale; 3. Sostituire l’arredamento utilizzato presso il “nucleo servizi”, ormai in pessime condizioni. Inoltre, il “SIAP” rimarca la necessità di garantire agli operatori in servizio presso il “nucleo servizi” dei percorsi formativi certi, in assenza di “turn-over” verranno sprecate e dequalificate le forze più giovani e motivate presenti in Questura. Per raggiungere tale obiettivo, questa O.S. ritiene che si debba aumentare il numero di coloro che possono ciclicamente frequentare i corsi di formazione (rispettando una graduatoria certa e trasparente). 4. Il “SIAP” ritiene altresì che debbano essere rese pubbliche le graduatorie in previsione dei “trasferimenti interni ISTITUENDO UN REGISTRO OVE ANNOTARE IN ORDINE CRONOLOGICO TUTTE LE DOMANDE DI TRASFERIMENTO INTERNO PRESENTATE DAL PERSONALE E LA CUI CONSULTAZIONE SIA PUBBLICA Aumentando la “trasparenza” e le possibilità di formazione per il personale più giovane, si farà un investimento utile per l’intera collettività. In tal senso è utile ed auspicabile un utilizzo di tale personale in “straordinario programmato” presso altri Uffici della Questura. Infine, il SIAP Le chiede di affrontare e risolvere le problematiche relative ai diritti dei poliziotti in forza presso il “Nucleo Servizi”, di fruire di permessi o periodi di riposo per esigenze sopravvenute, senza doversi ricercare da soli “un cambio” consensuale per tutto il periodo necessario; 5. Sostituire l’arredamento ed i “piani di lavoro” inadeguati presso l’Ufficio Immigrazione, aumentando le risorse umane a disposizione.. Al riguardo, il “SIAP” denota la necessità di aumentare un turn-over in zona “front-office” per tutelare la salute degli operatori interessati, ritiene necessaria una maggiore pulizia dei locali in uso (ivi compresi i bagni). Relativamente allo sportello decentrato di Bra, il SIAP invita a garantire un reale servizio all’utenza (ivi compresa la consegna dei titoli richiesti), con la necessità di impiegare quotidianamente almeno due operatori, garantendo la presenza in ausilio al personale del COT della Polizia Stradale nelle mattine dal lunedì al venerdì ed utilizzando lo stesso operatore al sabato presso l’Aeroporto di Levaldigi. La presenza di quattro carceri presenti in ambito provinciale, si scontra con la sistematica chiusura della 3°Sezione Espulsioni dell’Ufficio Immigrazione per la grave carenza di personale (n.b. nell’ultimo trimestre sono state trasferiti quattro operatori senza alcun cambio), così come non sembra corretto far rientrare (in presenza di misure di sicurezza da eseguire), gli unici due operatori disponibili, negando loro la legittima aspettativa di riposo psico-fisico quando in ferie o assenti legittimamente. E’ noto che l’Ufficio Immigrazione è al collasso: i ritardi nella consegna dei permessi di soggiorno sono saliti negli ultimi tre mesi, da pochi giorni a circa 5 mesi (cfr: un cittadino che si reca alle poste anche solo per aggiornare il suo permesso di soggiorno viene convocato in questura con circa 4 mesi di ritardo in quanto sono pendenti in fase di “pre-archivio” circa 3000 pratiche da acquisire ed alle quali vanno aggiunte quelle riferibili alla sanatoria in atto). Gli operatori dell’Ufficio Immigrazione sono sottoposti ad uno “stress” eccessivo e non hanno a disposizione neppure un adeguato piano di lavoro: bagni e gli Uffici, in tale contesto lavorativo, sono in genere “sporchi” e non vi è in atto alcuna misura preventiva volta a limitare la diffusione di patologie contagiose. 6. Far rispettare il divieto di parcheggiare le “autovetture private” (senza eccezione alcuna), negli spazi riservati alle autovetture di servizio almeno fino alle 13, permettendo a quell’ora il parcheggio di coloro che prestano servizio con orario 13/19 ovvero che si trovino in condizioni particolari es.“mamme che allattano” , fornendo dei pass al Corpo di Guardia della Questura e della Prefettura per permettere il parcheggio negli stalli antistanti a Questura e Prefettura al personale impiegato con orario 13/19. 7. Prevedere fogli di servizio per tutti i servizi giornalieri del personale dove sia indicato il personale impiegato, il turno di servizio, l'equipaggiamento, l'armamento, l'uniforme, l'autovettura, il posto dove eventualmente consumare i pasti etcc... (anche per il personale reperibile 14/20) ; 8. Impiegare un poliziotto giornalmente di “riserva pronto impiego con diritto alla reperibilità” da utilizzare con elasticità; 9. Equa distribuzione delle reperibilità evitando di distinguere quelle effettuate per l’Ufficio di appartenenza ovvero per altro Ufficio ma considerandole complessivamente; 10. Prevedere un rafforzamento dell’UPGSP, Ufficio di notevole rilievo operativo, al fine di garantire almeno 2 volanti a turno, innalzando il monte ore straordinario pro-capite che risulta essere ingiustificatamente la metà di quello a disposizione di alcuni uffici burocratici. 11. Pianificare i servizi da effettuare specie quando sono ricorrenti in modo da creare il minor disguido possibile, indicando tutto quanto sia utile per lo svolgimento del servizio ( es. servizio accompagnamento extracomunitari con partenza da Milano: luogo ove pernottare, ove consumare i pasti se individuati, recapiti telefonici utili onde evitare spiacevoli inconvenienti). Questa Segreteria rimane a disposizione per eventuali chiarimenti o suggerimenti che potessero rendersi utili. Al termine dell'incontro abbiamo apprezzato la competenza e la professionalità del Signor Questore di Cuneo. Il SIAP non mancherà di sostenere ogni iniziativa che favorisca l'interesse generale ed in via derivata i diritti di ciascuno. TUTELA I TUOI DIRITTI: DAI VOCE E FORZA ALLE INIZIATIVE DEL SIAP!