sabato 29 novembre 2008

Abbiamo fatto tanta strada, per giungere in vetta.

Il SIAP, in provincia di Cuneo è verosimilmente il primo sindacato di Polizia passando, nel corso del 2008, da n. 38 a 93 associati.

Grazie di cuore.

La Segreteria Provinciale



Il SIAP diffida il Ministero dell'Economia affinchè vengano immediatamente pagate tutte le indennità autostradali già maturate nel corso del 2007 e 2008.


In previsione di un'azione legale, invitiamo tutti i colleghi interessati a sottoscrivere il modulo con il quale si mette in mora l'amministrazione e si richiede l'immediato pagamento delle indennità dovute, interrompendo, tra l'altro, i termini di prescrizione.

Per ulteriori informazioni tel. 331.379.1356

giovedì 13 novembre 2008

Oggi, il Questore di Cuneo ha ricevuto il Segretario Provinciale ed il Segretario Sezionale Lauria dott. Luca.
In tale circostanza, il Segretario Sezionale ha richiesto:
1) l'immediato utilizzo del ticket restaurant in favore della Sezione Polizia Stradale di Cuneo;
2) la possibilità di effettuare delle convenzioni in loco, in presenza di determinati servizi di O.P. fuori sede.

Al riguardo, il Signor Questore Palombi ha assicurato:
sub1)Di voler effettuare un quesito al Ministero per verificare la fattibilità di assegnare immediatamente il "ticket restaurant" alla Sezione Polizia Stradale di Cuneo, nelle more della procedura finalizzata alla possibile chiusura della mensa di servizio, per palese anti-economicità.
sub2)Di concordare con quanto richiesto dal Segretario Sezionale in merito alla possibilità di effettuare delle convenzioni in loco, in presenza di determiniti servizi di O.P. fuori sede. Al riguardo, è stato precisato che un modulo pre-stampato verrà, d'ora in poi, rilasciato (così come richiesto), all'esercente interessato, per aumentare la trasparenza nel rapporto contrattuale in questione.

Inoltre, il Questore ha assecondato la richiesta di lasciare i "buoni mensa", fino alle ore 14.30 a disposizione (presso il Corpo di Guardia o in altro luogo che verrà indicato), per consentire la fruizione del pasto gratuito, in presenza di situazioni eccezionali e non programmabili.

Durante la riunione, il Segretario Provinciale ha consegnato al Questore il seguente documento con elencate le priorità e le relative proposte.

Il cordiale incontro è terminato con la volontà reciproca di approfondire e risolvere le questioni sollevate, nell'interesse generale.



Prot. 90 Cuneo 13.11.2008

Al Signor Questore di Cuneo
Oggetto: Priorità e proposte.

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Il direttivo del “S.I.A.P.” ha deliberato le seguenti priorità e proposte:
1. “Chiusura della mensa di servizio” ed immediata erogazione a tutto il personale del “ticket restaurant” sostitutivo, spendibile sia presso la ditta Markas, sia presso altri esercenti. Inoltre, il “S.I.A.P.” propone di stipulare delle convenzioni a prezzi agevolati (presso la ditta “Markas” e presso altri punti di ristoro), in favore di tutti gli operatori che non hanno diritto di fruire della mensa di servizio gratuita ovvero del “ticket restaurant” sostitutivo. Al riguardo, il “S.I.A.P.” consegna al Signor Questore le relative “dichiarazioni con le preferenze” espresse dagli operatori interessati.
2. Dare la possibilità, nell’espletamento di determinati servizi di O.P. fuori sede (es. staffette etc.), di stipulare delle convenzioni in loco mediante l’utilizzo di pre-stampati. Al riguardo, il “SIAP” propone di convenzionare, ex ante, più locali nonché di prevedere una organizzazione preventiva ed ufficiale in modo da documentare, al singolo esercente interessato, i termini e le condizioni di pagamento dei pasti erogati.
3. Immediato utilizzo del locale “mensa” e degli alloggi di servizio, resi liberi, per realizzare i progetti auspicati di pubblica utilità. Al riguardo, il “S.I.A.P.” ribadisce la necessità di organizzare degli spogliatoi sia maschili, sia femminili con “doccia calda”, per far fronte ad ogni evenienza connessa ai servizi operativi. Inoltre, il “S.I.A.P.” rinnova l’invito all’amministrazione d’istituire una “sala benessere” ove poter leggere dei codici aggiornati, collegarsi ad internet ed al “portale doppia vela”, leggere un libro, organizzare un’assemblea, svolgere le lezioni di aggiornamento professionale, farsi una partita a biliardo etc.
4. Chiusura del “centralino” alla sera ed alla notte, per inutilità manifesta. Al riguardo, il “SIAP” denota che la “protezione civile” è di competenza della Provincia ed in ogni caso le poche telefonate che giungono in tali fasce orarie possono essere dirottate sul “COT”.
5. Istituire, immediatamente, un posto fisso di Polizia presso lo scalo aereo di “Levaldigi”. Nell’attesa, il “SIAP” richiede di eliminare il turno di notte.
6. Garantire il “pagamento degli straordinari e degli altri emolumenti accessori” secondo gli standard garantiti altrove. In effetti, entro la prima decade di ogni mese a Torino così come in tante altre Questure d’Italia vengono regolarmente pagati tali emolumenti. Per questi motivi, ogni qual volta non viene rispettato il pagamento di quanto dovuto (entro la prima decade del mese), il “SIAP” propone di far affiggere nella bacheca utilizzata dall’Ufficio Amministrativo Contabile i motivi di tale ritardo ed i termini del pagamento (ovvero l’indicazione del giorno e dell’ora di effettiva distribuzione dei relativi assegni). Inoltre, il “SIAP” chiede che vengano certificati, mensilmente, i motivi di eventuali “tagli” agli “straordinari” ed i criteri adottati. In ogni caso, l’Amministrazione deve garantire il pagamento del monte ore pro-capite a ciascuno, con un eventuale taglio, per le ore eccedenti, che deve essere proporzionale ed uguale per tutti.
7. Aumentare il monte ore pro-capite dello “straordinario” in favore dell’U.P.G.S.P. in ragione dell’ingiustizia manifesta più volte segnalata.
8. Programmare e far effettuare il c.d. “straordinario programmato”. Sul punto, il “SIAP” consegna al Signor Questore le dichiarazioni di volontà già espresse da alcuni operatori in servizio presso il “nucleo servizi”.
9. Organizzare e far funzionare l’archivio dei “cartellini carte d’identità” per evitare inutili “missioni” fuori sede. Le relative risorse umane, potrebbero essere reperite eliminando le procedure ormai in disuso, collegate alla verifica e protocollazione, in archivio, di tutte le domande tese ad ottenere o a rinnovare il passaporto.
10. Garantire l’utilizzo di un “server” nonché potenziare l’informatizzazione e la protezione dei dati in generale.
11. Dare immediata attuazione alle disposizioni ministeriali in ragione delle quali il “COT” deve essere collocato all’interno dell’U.P.G.S.P.- Sul punto, il “SIAP” ritiene che il sottoufficiale di turno potrebbe altresì operare all’interno del “COT” per affrontare e risolvere con successo le singole criticità. Inoltre, il “SIAP” evidenzia la necessità, collegata alla sicurezza degli operatori, di dover garantire almeno due “volanti” durante i turni notturni.
12. Sostituire l’arredamento utilizzato presso il “nucleo servizi”, ormai senescente, posizionando un piano di lavoro attrezzato per la consultazione del portale “doppia vela” e la stampa di eventuali relazioni di servizio. Inoltre, il “SIAP” rimarca la necessità di garantire agli operatori in servizio presso il “nucleo servizi” dei percorsi formativi certi. In difetto, in assenza di “turn-over” verranno sprecate e dequalificate le “forze” più giovani e motivate presenti in Questura. Per raggiungere tale obiettivo, il “SIAP” ritiene che si debba aumentare il numero di coloro che possono ciclicamente frequentare i corsi di formazione (rispettando una graduatoria certa e trasparente). Il “SIAP” ritiene altresì che debbano essere rese pubbliche le graduatorie in previsione dei “trasferimenti interni”, seguendo dei parametri oggettivi. In ogni caso, il “SIAP” ritiene possibile diminuire le vigilanze fisse (ad esempio quelle in Prefettura, nei turni serali e notturni). In breve, aumentando la “trasparenza” e le possibilità di formazione, per il personale più giovane, si farà un investimento utile per l’intera collettività.
13. Sostituire l’arredamento ed i “piani di lavoro” inadeguati presso l’Ufficio Immigrazione, aumentando le risorse umane a disposizione da reperire presso altri Uffici (es. dalla Sezione Motorizzazione etc.). Al riguardo, il “SIAP” denota la necessità di aumentare un turn-over in zona “front-office” per tutelare la salute degli operatori interessati. Inoltre, il “SIAP” ritiene necessaria una maggiore pulizia dei locali in uso, ivi compresi i bagni.
14. Aumentare il personale in servizio presso la Squadra Mobile, per far fronte all’aumento esponenziale dei reati contro il patrimonio. In quest’ottica, il “SIAP” segnala la necessità d’istituire una pattuglia “antirapina” sia la mattina, sia il pomeriggio.
15. Far rispettare il divieto di parcheggiare le “autovetture private” (senza eccezione alcuna), negli spazi riservati alle autovetture di servizio.

F.TO Il Segretario Generale Provinciale
Gargano dott. Michelangelo