LE NOVITA' DELLA SETTIMANA
La circolare telegrafica prot. N. 559/C/2/S in riferimento al rimborso delle “rette asili nido anno solare 01.01.2009 – 31.12.2009” (in allegato), prevede che:
- Le domande di rimborso dovranno essere presentate, all’Ufficio Amministrativo Contabile entro e non oltre il 04.09.2009.
- Il rimborso delle rette viene assicurato fino al termine del terzo anno di frequenza dell’asilo nido (a modifica del criterio in precedenza adottato che fissava la cessazione del rimborso al compimento del 3° anno di età dei bimbi).
- Sono rimborsabili (con aliquota che dipenderà dal numero di domande pervenute), le spese per la frequenza degli asili nido, le spese per i pasti effettivamente consumati presso gli asili nido, nonché le rette pagate per la frequenza in strutture educative sostanzialmente assimilabili agli asili nido quali baby sitting, punti gioco, baby parking.
- Non sono rimborsabili le spese per il trasporto e gli oneri accessori in generale (es. le spese per il riscaldamento);
- Non sono ammesse a rimborso le rette pagate per la frequenza dei centri ricreativi estivi e della scuola pre-materna.
Sono rivalutati (in ragione degli indici “istat” che misurano, ogni anno, il costo della vita), nella misura del 3,2% i livelli di reddito che danno diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare. Nelle caselle di posta elettronica segnalate dagli associati, sono visionabili le diverse “tabelle” che considerano l’entità dell’assegno percepibile in relazione ai singoli casi (rif.to presenza o meno di figli, di familiari inabili etc). – Le relative istanze, tese a beneficiare dell’assegno in questione, andranno presentate, così come di consuetudine, presso l’Ufficio Amministrativo Contabile.
I pagamenti degli emolumenti accessori, in Provincia di Cuneo avvengono con ingiustificato ritardo. La questione era già stata più volte affrontata con il Questore La Vigna. Al fine di raggiungere gli standard garantiti altrove, il Segretario Provinciale ha richiesto un incontro con il Questore teso ad analizzare la risposta già data dal Prefetto di Cuneo, che documenta la “responsabilità” nel ritardo che si registra ogni mese, nei pagamenti in questione, di circa una settimana rispetto a quanto garantito nelle altre province del Piemonte (ved. lettera suindicata del Signor Prefetto di Cuneo riproposta in bacheca ed in allegato).
E’ attualmente all’attenzione della Segreteria Nazionale (per il prescritto parere che dovrà essere fornito entro il 20 c.m.) la “BOZZA di Decreto” n. 557/RS/01/58/1894 con la proposta ministeriale di “riorganizzazione dell’assetto dei presidi di Polizia di Frontiera terrestre posti al confine con la Francia, l’Austria e la Slovenia.
La situazione è seguita direttamente dal Segretario Nazionale Massimo Martelli Zucconi il quale evidenzierà, tra l’altro, tutte le specificità del “Settore Polizia di Frontiera di Limone Piemonte” (già segnalate da questa Segreteria Provinciale), per il quale la tabella n. 2 allegata alla “Bozza” in argomento, prevede, tra l’altro, una dotazione organica di: n. 1 Commissari, n. 5 Ispettori, n. 6 Sovrintendenti e n. 23 Agenti-Assistenti per un totale di nr. 35 poliziotti (in allegato la citata tabella con la “dislocazione e le dotazioni organiche degli Uffici di Polizia di Frontiera Terrestre”).
Il SIAP lavora, ad ogni livello, per sollecitare il pagamento delle indennità di “Specialità” (ved. le singole missive in bacheca). A livello provinciale è stato richiesto, al Signor Prefetto ed al Signor Questore di favorire un celere pagamento della “indennità autostradale” maturate nel corso del III° TRIMESTRE 2007 atteso che il pagamento di tali indennità è già stato effettuato, altrove, a partire dalla metà del mese di giugno 2009 ed a breve saranno liquidate le indennità relative al IV° trimestre 2007 ed al I° trimestre 2008 (ved. la missiva in allegato).
Si profila, “all’orizzonte” una “sanatoria” per “colf e badanti”, che ricadrà sulle spalle dell’Ufficio Immigrazione. Il SIAP ha richiesto al Signor Questore un incontro finalizzato a tentare di tutelare, per quanto possibile, i “diritti in generale” e la “salute” dei colleghi che saranno impegnati in tali attività lavorative.
Sempre all’orizzonte, si profila un imminente aumento dei “carichi di lavoro” presso l’Ufficio passaporti e presso lo “scalo aereo di Cuneo-Levaldigi” in ragione delle “impronte” che dovranno essere rilevate (in sededi rilascio dei passaporti), per la successiva verifica, in frontiera, dei dati contenuti nel microchip i quali dovranno corrispondere con l’impronta presa al possessore del passaporto.
Al riguardo, è stato richiesto un incontro con il Signor Questore, per conoscere le “risorse” con le quali l’Amministrazione intende affrontare tali novità, considerata la scarsità delle risorse umane a disposizione, anche in chiave prospettica (considerati i pensionamenti in atto in proporzione ai tre “Agenti” che dovrebbero arrivare per fine anno in Questura).
E’ stato richiesto un incontro con il Signor Dirigente del Compartimento Polizia Stradale di Torino in ragione delle eccessive ispezioni in atto, in Provincia di Cuneo, che si riflettono sui numerosi procedimenti disciplinari e, di riflesso, sui rapporti informativi di fine anno. In questo modo, vengono tra l’altro penalizzate le aspettative di carriera dei colleghi in sede di “valutazione dei titoli”, per le graduatorie utili a determinare i vincitori di concorso… Tale incontro, sarà utile anche per richiedere che vengano date delle precise garanzie circa l’impiego dei veicoli della Polizia Stradale (che devono essere sempre i più idonei, in relazione agli obiettivi da raggiungere), nonché che venga garantito il giusto riconoscimento dei “corsi di specializzazione” conseguiti dai singoli poliziotti.
E’ stato richiesto un incontro urgente con il Signor Questore, considerati i prevedibili problemi che ci saranno presso l’Ufficio Immigrazione, l’Ufficio Passaporti, il Nucleo Servizi e l’UPGSP. Al riguardo, il SIAP propone di impiegare, ogni giorno, un dipendente di “reperibilità -riserva pronto impiego” (n.b. andranno garantiti i principi di equità e rotazione, tra tutti gli Uffici senza alcuna esclusione), da utilizzare con intelligenza ed elasticità per fronteggiare le singole criticità.
Esempio: L’Ispettore “Z” impiegato di “reperibilità – riserva pronto impiego” se vi è la sopravvenuta necessità di sostituire l’Agente “X” malato (in servizio presso il Nucleo Servizi), potrà essere impiegato di “Volante” al posto dell’Agente Y dell’UPGSP, il quale andrà a sostituire il collega malato presso il “Nucleo Servizi” .
In breve, se nr. 100 colleghi in servizio in Questura, a rotazione, vengono impegnati di “riserva pronto impiego con diritto all’indennità di reperibilità” per fronteggiare le emergenze sopravvenute, si aumenteranno i diritti di tutti senza incidere e paralizzare le attività di un unico Ufficio. In difetto, l’Amministrazione ci dovrà dire come intende far fronte alle numerose criticità p.v. di fatto prevedibili, collegate all’aumento dei carichi di lavoro ed alla continua diminuzione delle risorse umane a disposizione.
La Segreteria Provinciale SIAP Cuneo