
In questi giorni ho incontrato in sequenza:
- il Dirigente della Prima Zona Polizia di Frontiera di Torino;
- il Direttore della Specialità Polizia Stradale dr. SGALLA;
- durante un'assemblea partecipata, i colleghi della Polizia di Frontiera Terrestre di Limone Piemonte;
- il Questore di Cuneo.
Obiettivi:
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favorire un'immediata aggregazione o assegnazione di personale per le problematiche connesse all'aumento esponenziale dei voli presso l'Aeroporto di Cuneo Levaldigi;
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raggiungere, presso tale scalo delle condizioni di lavoro adeguate, garantendo sicurezza e possibilità operative (l'art. 15 TULPS non è attuabile in caso di "inammissibili in area Schengen"...);
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accellerare i pagamenti del fondo incentivante (entro maggio - primi giugno), evitando di ripetere i recenti errori, già segnalati al Prefetto di Cueno (ovvero l'omessa indicazione di termini perentori, come da circolare....);
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addivenire ad una rapida e ragionevole risoluzione extragiudiziale, se possibile, della vertenza in atto (considerato il ricorso al TAR in favore dei colleghi in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Bra), valutati i recenti orientamenti giurisprudenziali (ved. recente sentenza del Consiglio di Stato);
- e tanto altro...
...di seguito pubblico un riassunto già visibile anche nelle bacheche tradizionali.. (a seguire le singole proposte avanzate al Signor Questore di Cuneo.
Buona lettura
Il Segretario Provinciale Lauria Luca
SPECIALE MAGGIOIn occasione della visita del Dott.Sgalla avvenuta in data 06 maggio in veste di Segretario Provinciale del SIAP ho salutato il Direttore a nome di tutti gli associati e non, nell’occasione hO consegnato allo stesso un documento ove ho elencato alcune criticità esistenti a livello locale e non, tra queste:
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Ricorso pendente presso il TAR e possibilità di risoluzione extragiudiziale del contenzioso relativo alla mancata concessione ai colleghi di Bra dell’indennità di trasferimento a seguito sentenza Corte dei Conti;
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Art.373 reg.esecuzione Cds: necessità di modifica dell’articolo in questione con la previsione che il personale che fa parte della polizia stradale sia esentato dal pagamento del pedaggio autostradale così come avviene per dipendenti pubblici(ANAS, MCTC ecc) che sono esenti se hanno l’abilitazione ai servizi di polizia stradale…STRANO MA VERO
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Maggiore utilizzo degli ausiliari della società autostrade per i blocchi neve con conseguente diminuzione di pattuglie della stradale da destinarsi alla vigilanza stradale;
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Studio di veicoli che prevedano un vano chiuso ove far salire le persone da accompagnare;
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Mancanza dei decreti attuativi della 81/2008 relativi alla sicurezza dei lavoratori di Polizia quando sono impiegati nei servizi esterni;
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Trasferimento di personale e assegnazione di spray antiaggressione.
Il giorno 10 il Dott. SGALLA mi ha contattato personalmente ringraziandomi per i suggerimenti che valuterà anche se “ alcune cose non sono di sua competenza” Ha indicato inoltre che alcune cose sono già in fase di studio: ausiliari ecc.ecc. .
L’incontro tra una delegazione S.I.A.P ed il Questore di Cuneo relativamente all’Aeroporto di Levaldigi, ritardo ingiustificato dei pagamenti, pagamento emolumenti accessori , decisioni delle commissioni paritetiche , tickets restaurant
si è concluso con:
• Impegno a richiedere al Ministero l’assegnazione di personale sia trasferito sia aggregato da altre province d’Italia ( a fine mese verrà a mancare l’ausilio del personale di Caselle);
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Impegno a formalizzare il link organizzativo richiesto dal S.I.A.P al Dirigente !° Zona di Torino in occasione del colloquio avvenuto in Torino al quale tra l’altro è seguita un assemblea molto partecipata nella quale sono stati indicatigli argomenti trattati in quell’incontro ( indicazioni chiare e precise su come contattare il referente di Caselle e su come provvedere a risolvere il problema degli eventuali respinti alla frontiera da accompagnare presso la Sala INAD di Caselle in attesa di essere rimpatriati);
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Impegno a verificare la presenza di personale volontario per creare un nucleo fisso da impiegare presso lo scalo, condizione necessaria affinchè il link organizzativo dia buoni risultati;
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Inoltro quesito per verificare il diritto degli operatori impiegati all’aeroporto di vedersi riconosciuta l’indennità per i servizi esterni;
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Impegno del Questore affinchè si crei un “contatto” tra Prefettura e Questura per evitare ritardi dei pagamenti ( come già richiesto tempo addietro al Signor Prefetto);
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Istallazione del PC al Corpo di Guardia entro tempi tecnici ( necessario contattare zona TLC );
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Bonifica dei locali di Via Felice Cavallotti ex Gruppo ( tinteggiatura ecc.);
•
Assegnazione dei tickets restaurant, per la sola distribuzione, all’Ufficio Amministrativo contabile affinchè i colleghi possano ritirali anche in assenza dell’Addetto al Vettovagliamento;
•
Assegnazione di 2/3 pass per il parcheggio nell’area antistante l’ingresso entro il 31 maggio per i turnisti ecc.ecc.

Riportiamo di seguito il documento integrale consegnato nell'occasione al Signor Questore, con le singole proposte:
Prot.55/11 Cuneo 10 maggio 2011
Al Signor Questore di…………………………………………………………………………. Cuneo
E,p.c.:
Al Signor Prefetto di…………………………………………………………………………... Cuneo
OGGETTO: Questura di Cuneo.
In qualità di Segretario Provinciale del S.I.A.P. al fine di contribuire al raggiungimento di interessi comuni evidenzio alcune criticità ed alcune proposte di questa O.S. per la risoluzione delle stesse:
1)
AEROPORTO Cuneo - Levaldigi. Una delegazione S.I.A.P ha incontrato pochi giorni fa il Signor Dirigente la 1^ Zona Polizia di Frontiera di Torino, nel corso dello stesso è emersa la disponibilità nel fornire un contributo alla gestione dello scalo, contributo che si concretizzerebbe nella possibilità di poter contattare in ogni quadrante un referente in servizio presso l’Aeroporto di Torino-Caselle in grado di risolvere le problematiche che si dovessero creare e concordare con lui eventuali accompagnamenti che dovessero rendersi necessari al fine di rendere concreto il respingimento alla frontiera; ( assolutamente vietato invitare ex art. 15 T.U.L.P. soggetti” inammisibili in area schengen” come ribadito dal titolare della I° Zona).
Il responsabile presso lo scale Aereo di Cuneo Levaldigi potrebbe così contare su personale specializzato al quale fare riferimento in caso di necessità.
Il Dirigente della I° Zona ha assicurato, su input di questa O.S., il suo intervento per far collocare un condizionatore d’aria nell’area arrivi al fine di scongiurare l’eventualità che i passeggeri debbano sentirsi male a causa delle temperature elevate dovute all’ammassamento degli stessi in quell’area dello scalo, problematica attuale e che peggiorerà nel periodo estivo.
E’ parere dello stesso che la situazione dello Scalo troverebbe soluzione solo attraverso l’Istituzione di un Posto Fisso di Polizia ed a interventi strutturali adeguati che ha indicato in fase di studio ma per il quale mancano i fondi.(ampliamento dell’attuale struttura fino alla torre di controllo esistente).
Proposta “S.I.A.P.” Le chiediamo di formalizzare e rendere operative le forme di collaborazione suindicate d’intesa con il Signor Dirigente la I° Zona Polizia di Frontiera di Torino (anche in riferimento alla trattazione di eventuali fermati in considerazione del fatto che presso lo scalo di Caselle è in costruzione la Sala INAD nel quale verranno condotti i soggetti da respingere in attesa del volo idoneo).
Le chiediamo d’individuare su base volontaria un’aliquota di personale da impegnare in modo continuativo presso lo scalo aereo in questione.
Le suggeriamo al fine di fronteggiare la fisiologica carenza di personale di chiedere al Ministero l’assegnazione di personale sia esso trasferito sia esso aggregato temporaneamente a costo zero accogliendo le richieste del personale che vuole avvicinarsi a casa ( es. personale che vuole rientrare in provincia di Cuneo o coloro che ritengono conveniente la provincia per avvicinarsi a provincie come Asti, Alessandria, Savona, Genova ecc. fino alla materiale istituzione di un Posto Fisso di Polizia di Frontiera all’Aeroporto di Cuneo-Levaldigi) in attesa che lo scalo sia gestito dalla Specialità di Polizia di Frontiera Aeroportuale.
Le proponiamo di richiedere, con urgenza, l’assegnazione (visti anche i prossimi trasferimenti ministeriali) di almeno nr. 10 poliziotti da inviare presso lo scalo aereo di Cuneo Levaldigi così come è avvenuto in fase di apertura dello Sportello Amministrativo di Bra).
Qualsiasi decisione che non sia immediata ed a lunga scadenza nei mesi estivi determinerà inevitabilmente violazioni contrattuali in ordine all’Istituto del cambio turno oltre l’impossibilità di garantire le legittime aspettative di coloro che devono fruire dei periodi di ferie oltre alla prevedibile diminuzione della capacità operativa di tutti gli Uffici della Questura in un momento in cui sono in aumento i reati contro il patrimonio in particolare quelli in appartamento.
2)
RITARDO INGIUSTIFICATO NEI PAGAMENTI Con istanza di accesso agli atti prot. n. 11/2011 del 01.02.2011 richiesta al fine di comprendere la causa del ritardo del pagamento degli arretrati ex D.P.R. 184/2010 veniva evidenziato dal Direttore della Banca d’Italia di Torino il mancato rispetto da parte della Prefettura di Cuneo delle prescrizioni emanate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze
Con la Circolare Prot. Nr. 047396 del 09.06.2010 (che si allega) nella parte in cui viene indicato che “è assolutamente indispensabile che le Amministrazioni indichino sul titolo ladata di esigibilità, cioè quella in cui il pagamento deve essere effettuato” ( questa circostanza ha determinato il pagamento prioritario di altri titoli nel quale la data era stata correttamente indicata così come previsto dalla normativa e lo slittamento di quello inviato dalla Prefettura di Cuneo);
In previsione del pagamento p.v. del fondo incentivante per l’efficienza dei servizi istituzionali anno 2010 ed ai saldi per gli anni 2008 e 2009 capitolo 2584 artt. 4, 9, e 10 da effettuarsi con “ogni consentita sollecitudine (fonte circolare ministeriale prot. 333- G/2584.4.9.10 del 03.05.2011), chiedo al Signor Prefetto di Cuneo di verificare il rispetto delle prescrizioni indicate nella suddetta circolare ed al Signor Questore di Cuneo di attivare ogni opportuna iniziativa per evitare che tali emolumenti vengano corrisposti in Provincia di Cuneo in linea con quanto avviene nelle altre province e non come spesso accade in ritardo di parecchi giorni se non addirittura di settimane;( il pagamento del fondo incentivante dovrebbe avvenire nel corso del mese di maggio o nei primi giorni di giugno).
3)
Integrale e puntuale pagamento degli emolumenti accessori in Questura. Chiedo il rispetto degli impegni presi ovvero che le singole segreterie rendano note agli interessati (prima della trasmissione dei dati al cenaps), quantità e natura delle singole voci accessorie registrate mensilmente (ivi compresi i ticket restaurant), anche mediante l’uso della “mail” istituzionale;
Chiedo che il mancato e parziale pagamento di alcune ore di straordinario venga garantito all’interessato entro il mese successivo;
4)
Decisioni assunte dalle Commissioni paritetiche Sul punto chiedo di conoscere i motivi per i quali non sono state finora attuate le decisioni intraprese dalle commissioni paritetiche, ovvero:
- l’istituzione di uno spogliatoio femminile;
- la predisposizione di nr. 3 parcheggi riservati al personale turnista comandato con orario 13-19 (anche tramite l’uso di “pass”);
- la fornitura di un p.c. collegato allo S.D.I. ed a “Doppia Vela” a disposizione degli operatori di Polizia in servizio al corpo di guardia, con relativa stampante (utilizzabile tra l’altro per controllare immediatamente individui in ingresso in determinati orari ed autonomamente).
5) Tickets restaurant: prevederne la distribuzione in fascie orarie diverse di quelle indicate nella circolare del settembre 2009 e cioè 8-11 ed individuando ufficio che possa curarne la distribuzione in assenza dell’addetto al Vettovagliamento;
6) Nucleo Servizi: l’organizzazione attuale non permette il rispetto dei più elementari diritti;
7)
Pulizie in Questura Chiedo che venga assicurata una maggiore pulizia al piano terreno della Questura dove tra l’altro accede la maggior parte dei cittadini e si ritiene necessaria la tinteggiatura dei locali dell’Ufficio Immigrazione nonché un collaudo degli impianti di condizionamento dell’aria ivi presenti nonché il puntuale riscontro di quanto previsto ex D.Leg.vo 81/2008.
...con passione, per tutelare i tuoi diritti.