
In data odierna una delegazione del S.I.A.P. ha incontrato il Signor Dirigente del Compartimento Polizia Stradale di Torino.
Il cordiale incontro, durato circa due ore ha affrontato i seguenti punti:
1) diritto all’indennità di trasferimento ex art. 1 L. 86/2001 per i colleghi di Bra: il Dr. Patrizi ci ha informato della recente risposta del Ministero (che verrà notificata ai colleghi interessati), con la quale è stata ribadita la volontà di non riconoscere il diritto in questione. Resta “aperta” la possibilità di un esito favorevole del ricorso inoltrato a suo tempo al TAR per il quale è prevista la prima udienza a breve;
2) trasferimenti ministeriali previsti per giugno/luglio p.v. e successivi movimenti provinciali: Il Dirigente del Compartimento ha comunicato che è programmata l’assegnazione di nr. 4 operatori presso la Sottosezione Polizia Stradale di Bra (presumibilmente alcuni saranno assegnati ad altri reparti).
Questa O.S. rimarcando l’esiguità del personale che verrà assegnato con i movimenti di luglio ( il Dr.PATRIZI considera verosimile con i prossimi trasferimenti l’assegnazione di 9 unità in ambito compartimentale) ha richiesto di programmare movimenti in ambito provinciale per favorire le legittime aspettative del personale ed in particolar modo i diritti connessi alla famiglia inoltre ha richiesto di favorire delle aggregazioni da altre province ( eventualmente a “costo zero” per l’Amministrazione”) per far fronte alle carenze di personale presso la Sottosezione Polizia Stradale di Mondovì;
3) Operatore di supporto c/o la Sottosezione Polizia Stradale di Bra: è stata ribadita la necessità sensibilizzare il Questore affinchè il collega della Questura che affianca l’operatore della stradale per la “gestione” delle persone che si recano agli uffici amministrativi (stranieri e passaporti) sia in grado di fornire informazioni all’utenza e abbia la disponibilità di pc collegato in rete, password per accedere alle banche dati ( Pastrani ecc.ecc) in modo da filtrare le persone che accedono ai piani superiori riuscendo a fornire informazioni ricavate semplicemente da una consultazione al terminale ( es.permesso soggiorno pronto o mancanza di documentazione per ultimare la pratica );
4)E’ stato richiesto inoltre di prendere in considerazione la possibilità di istallare una centralina telefonica con risponditore automatico o in alternativa una centralina che in caso di numero occupato agli sportelli passaporti ed immigrazione non giri le chiamate al centralino;
5) E’ stato richiesto un celere intervento del personale della zona TLC per la “copertura” con ponti radio delle zone in ombra della A33 inoltre è stata richiesta la fornitura di radio portatili che consentano agli operatori di avere un canale di comunicazione diretto con il personale dell’ente concessionario;
6) E’ stata richiesta la reperibilità da effettuarsi su base volontari ( ovviamente da “contrattare”) sia per turni continuativi sia per turni non continuativi con presenza di due operatori di cui almeno un Ufficiale di P.G.;
7) Relativamente ai quesiti inoltrati da questa Segreteria ed aventi ad oggetto i CAMBIO TURNO ed il RIENTRO POMERIDIANO in occasione d’impiego in turni continuativi il Dr.PATRIZI ha dichiarato di aver girato il quesito al Ministero che attualmente non ha ancora risposto;
8)assegnazione di apparecchi fotografici digitali per il personale in servizio sulla A33 a breve;
8) A.T.P. congiunto con personale dell’ente concessionario, da effettuarsi nei prossimi mesi (prima del periodo invernale), al fine di specificare i rispettivi compiti in caso di rilevamento d’incidenti stradali e/o blocchi neve.

....con passione per tutelare i tuoi diritti!
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