venerdì 29 gennaio 2010


Aeroporto Cuneo - Levaldigi e reperibilità.

La posizione del SIAP messa a verbale in data odierna:


Oggetto: Turni di servizio presso lo scalo aereo di Cuneo-Levaldigi.
Parere del SIAP in ordine all’incontro odierno.

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Vista l’informazione preventiva con la quale l’Amministrazione propone, per lo scalo Aereo in oggetto un turno in “terza” con orario:
06.00 – 12.00; 12.00 – 18.00 e 18.00 – 24.00
- il direttivo del “S.I.A.P.” riunitosi in data 27.01.2010 ha dato mandato al sottoscritto, di articolare la seguente determinazione:
A) Resta e resterà prioritaria ed indispensabile per questa O.S., l’istituzione di un “Posto fisso di Polizia da far gestire alla “Specialità della Polizia di Frontiera”, così come di norma avviene negli altri aeroporti d’Italia.
Ogni altra soluzione, con l’attuale organico, resta di difficile attuazione ed incide sistematicamente sui diritti dei Poliziotti in servizio presso la Questura di Cuneo nonché, in linea generale, sulla capacità di ogni Ufficio di poter garantire un livello minimo di pattuglie operative sul territorio ovvero di poter espletare le pratiche amministrative necessarie.
In effetti, l’organizzazione attuale dei servizi presso lo Scalo Aereo di Cuneo Levaldigi, riproposta dalla S.V. è, in tal senso, fonte di sprechi e di ritardi i quali generano un pessimo servizio per la collettività.

Sul punto, a nome del “S.I.A.P.” le chiedo di rendere pubbliche le richieste finora fatte dalla S.V. al Dipartimento della P.S. per:
- vedere istituito “un posto di Polizia presso l’Aeroporto di Levaldigi;
- avere, nell’attesa, un adeguato potenziamento del personale (cfr: di almeno 10 unità) considerate le consistenti assegnazioni p.v. di coloro che hanno di recente ultimato i corsi di formazione.

Al riguardo, il “S.I.A.P.” ha già intrapreso una vertenza presso il Dipartimento della P.S.- Ufficio Relazione Sindacale proprio per “denunciare” le problematiche summenzionate e tentare di contribuire ad una rapida e cristallina soluzione delle tematiche in argomento.
B) Nel frattempo, per senso di responsabilità il “S.I.A.P.” accetta l’indicazione della turnazione proposta dalla S.V., richiedendo però che si concretizzino le seguenti condizioni di equità e pari opportunità tra il personale impiegato presso lo scalo in questione, ovvero: 1) Non vi devono essere dipendenti che svolgono tutti i giorni i loro servizi presso lo scalo aereo in parola. In breve, basta operatori “fissi” che tra l’altro generano problemi d’impiego in sede di programmazione dei turni di servizio con particolare riferimento al “giorno di “riposo” ed alle altre assenze legittime;
2) Il turno in “terza” deve essere completato da ciascun dipendente coinvolto il quale poi deve riprendere la sua ordinaria attività presso i vari Uffici interessati;
3) Dovranno essere ritenuti preminenti i requisiti della “volontarietà” e della “professionalità”. In tal senso, dovrà essere considerata la frequenza di corsi di specialità recenti e non datati. Inoltre, quali requisiti minimi richiesti per l’impiego in parola dovranno essere verificate a monte l’effettiva abilitazione operativa agli archivi elettronici S.D.I. – WEB ed il possesso della patente ministeriale.
4) Si dovrà tentare, per quanto possibile, di garantire la presenza, per ogni turno di servizio, di un Ufficiale di P.G. e di un Agente di P.G.;
5) Si dovrà allargare, per quanto possibile, la “platea” di coloro che verranno impiegati in modo tale da permettere ad ogni dipendente coinvolto di esperire al massimo due turni completi, ogni mese, presso l’Aeroporto in oggetto. In tal modo non verranno paralizzate le attività dei singoli Uffici coinvolti.

In riferimento all’istituto della reperibilità pattizia il SIAP chiede che venga attuato solo su base volontaria.

F.to il Segretario Provinciale

Ciò detto è stata approvata, in deroga:
- la turnazione in terza per tre mesi.
- Inoltre il Signor Questore ha dichiarato di voler costituire dei gruppi di otto colleghi i quali andranno, pare ogni mese a rotazione, presso l'Aeroporto Levaldigi. I gruppi verranno presi da quasi tutti gli Uffici (molto probabilmente anche dalla Squadra Mobile e dalla Digos).

Infine, per richiedere con forza l'istituzione di un Posto fisso di Polizia in mano alla specialità della Polizia di Frontiera (vista l'autorizzazione ventennale concessa di recente alla Geac quale ente gestore dell'Aeroporto) e per denunciare le carenze di mezzi, di personale nonchè il ritardo ingiustificato nel pagamento degli emolumenti accessori, in data 15.02.2010 dalle ore 12.00 alle ore 15.00 il S.I.A.P. terrà un presidio di protesta innanzia alla Questura, conivolgendo i mass media.

La Segreteria Provinciale

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