
Ritardi nei pagamenti: adesso basta!
In soli quattro giorni 125 colleghi hanno sottoscritto la diffida con messa in mora notificata al Prefetto ed al Questore, con l'esplicita indicazione del "I° presidio di protesta programmato per il 15 febbraio".
Ecco, la lettera notificata ed il pre-stampato sottoscritto dai colleghi (gli originali, con le firme, sono in Segreteria):
Prot. 160/2009 S.P. 22.12.2009
Oggetto: Notifica diffida collettiva e contestuale messa in mora per il ritardo nei pagamenti degli emolumenti accessori e del conguaglio fondo incentivante anni 2007 e 2008.
Al Signor Prefetto di Cuneo
Al Signor Questore di Cuneo
E,p.c.:
Alla Segreteria Nazionale SIAP - Roma
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Facendo seguito all’unita missiva prot. n. 51/2008 datata 18.06.2008, trasmetto in allegato i moduli con la diffida collettiva in oggetto sottoscritti, in soli tre giorni lavorativi, da circa il 70% dei poliziotti attualmente presenti in servizio, al di là di ogni vincolo associativo.
Al riguardo, preciso che il reiterato ed ingiustificato ritardo con il quale vengono pagati gli emolumenti accessori in questa Provincia, rispetto a quanto garantito in altre sedi commisurabili (ved. ad esempio ad Asti), è intollerabile.
Per questo motivo richiedo alle SS.VV.:
- una trasparente risposta in ordine ai motivi che hanno determinato il ritardo nei pagamenti di cui alla diffida collettiva in oggetto;
- un incontro urgente, aperto a tutte le organizzazioni sindacali interessate, volto a ricercare delle soluzioni rapide e risolutive. In difetto, confermo il “I° presidio di protesta” che il SIAP terrà il 15.02.2009 dalle ore 12.00 alle ore 15.00 innanzi alla Questura. Infine, evidenzio che se sarà necessario il “SIAP” organizzerà un’azione di tutela collettiva, in sede giudiziaria.
In allegato:
- i moduli con la diffida collettiva e contestuale messa in mora in oggetto;
- la pregressa missiva prot. n. 51/2008 datata 18.06.2008.
Il Segretario Generale Provinciale
Gargano dr. Michelangelo
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Allegato:
Oggetto: Diffida ad adempiere e contestuale messa in mora per interessi passivi collegati agli inadempimenti delle obbligazioni contrattuali di seguito specificate:
1) mancato pagamento del conguaglio relativo al fondo incentivante anni 2007 – 2008;
2) mancato pagamento degli emolumenti accessori relativi al mese di ottobre 2009.
Al Signor Prefetto di Cuneo
Al Signor Questore di Cuneo
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Noi sottoscritti, Poliziotti in servizio in Provincia di Cuneo, al di là di ogni vincolo associativo, diamo mandato al “S.I.A.P.” (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia di Stato), di depositare la presente diffida in oggetto alle autorità in indirizzo.
Al riguardo, precisiamo che simili inadempimenti si ripetono nel tempo e ci provocano un danno economico rispetto alle condizioni di pagamento garantite in altre sedi di servizio, commisurabili. In tal senso, si fa notare che la questura di Asti (la quale si trova nelle medesime condizioni della questura di Cuneo, anche in riferimento alla recente chiusura della filiale della Banca d’Italia, avvenuta nel mese di novembre u.s.), ha già effettuato i pagamenti in argomento il giorno 11 dicembre 2009.
Infine, anche in previsione di una possibile azione giudiziaria chiediamo di conoscere le ragioni di tali inadempienze.
La presente vale quale atto d’interruzione dei termini di prescrizione.
________________________ (Luogo e data)
Cognome e nome Sede di servizio Firma
La Segreteria Provinciale
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